Stipulato il regolamento voluto dal sovrintendente Massimo Osanna per l’organizzazione di eventi negli Scavi di Pompei: potranno ospitare mostre, concerti, convegni. Vietati matrimoni e compleanni.
Il regolamento intende rendere chiaro e trasparente il sistema di concessione degli spazi.
“Nulla di nuovo a livello normativo, in quanto è già tutto previsto dal Codice dei Beni culturali, ma finalmente viene messo a regime il sistema di concessione in uso di spazi, attraverso l’individuazione precisa di tutte le aree dei nostri siti che si prestano allo svolgimento di attività o eventi compatibili con il contesto archeologico, la pubblicazione delle relative tariffe e di tutte le condizioni necessarie all’approvazione di un progetto” ha dichiarato Osanna.
Le proposte relative agli eventi saranno esaminate da una commissione costituita da architetti, archeologi e legali al fine di valutare i progetti sotto tutti i punti di vista, soprattutto la compatibilità con il contesto archeologico e la tutela del sito.
Le tariffe previste saranno: 15000 euro per l’Anfiteatro o il Foro, 10000 per la Palestra Grande o per il Teatro Grande, 5000 per il Quadriportico, per la Basilica o per le Terme suburbane.
Chi ottiene la concessione dovrà inoltre pagare gli oneri assicurativi, coprire le spese della vigilanza affidata al personale degli Scavi e garantire la solvibilità con una fideiussione.
Fonte: Ansa
Photo Credit: Anfiteatro di Pompei
Stipulati regolamento e tariffe per l'organizzazione di eventi agli Scavi di Pompei |