Record mondiale per un dipinto di Pieter Coecke van Aelst (Aalst, 1502 – Bruxelles, 1550): nel corso dell’asta di dipinti antichi che si è tenuta ieri, 9 giugno, da Dorotheum a Vienna, è stata aggiudicata alla cifra di 1.137.800 euro una pala d’altare dell’artista fiammingo cinquecentesco. Si tratta di un olio su tavola raffigurante l’Adorazione dei Magi realizzato nel 1523, nel periodo giovanile dell’artista. Originariamente concepito per una cappella o un oratorio privato, l’alta qualità della superficie dipinta e dello schizzo preparatorio, rivelato tramite riflettografia a infrarossi, colloca l’opera tra le più raffinate rappresentazioni del soggetto biblico nelle Fiandre dell’epoca. Tra i precedenti proprietari dell’opera, che era stata stimata tra i 400mila e i 600mila euro, si conta anche il re dei Paesi Bassi, Guglielmo II, al trono nella prima metà dell’Ottocento.
L’asta ha segnato la ripresa dell’evento internazionale con pubblico presente in sala e sono state registrate significative richieste, tra cui quattro tavole raffiguranti la Passione di Cristo, provenienti dalla Germania meridionale, che hanno raggiunto gli 815.800 euro, il San Giuseppe di Jusepe de Ribera che ha raggiunto offerte per 588.900 euro, mentre Lot e le sue figlie di Massimo Stanzione ha raggiunto i 393.700 euro.
Immagine: Pieter Coecke van Aelst, Adorazione dei Magi (1523; olio su tavola, 112 x 75 cm)
Record mondiale da Dorotheum per una pala d'altare di un pittore fiammingo del '500 |