RAME è il grande progetto di rigenerazione urbana affidato agli street artists a Bassano del Grappa.
Ericailcane, tra i più noti in Italia e in Europa, ha scelto questo spazio per dare vita alla sua ultima opera: quasi duecento metri quadrati di colore che raffigurano una grande parata di animali pronti a iniziare una contestazione. Titolo dell’opera è Ma l’amor mio non muore, che si ispira al libro del 1971 Ma l’amor mio non muore. Origini documenti strategie della cultura alternativa e dell’underground in Italia, che raccoglie articoli e testi che documentano le idee, i progetti e i propositi della generazione del Sessantotto.
Il progetto RAME, ideato circa due anni fa dal bassanese Andrea Crestani, direttore creativo dell’iniziativa, è diventato uno dei progetti a più alto impatto pubblico dell’Assessorato alla Cultura di Bassano. Nel progetto è entrato a far parte anche l’Urban Center cittadino, che ha un ruolo di supporto alla pianificazione degli interventi e alla disseminazione del progetto tra la popolazione residente.
Gli interventi di arte urbana del progetto RAME sono in linea con un approccio generale per la città di Bassano che vede interventi artistici anche al di fuori dagli spazi culturali convenzionali, per valorizzare le relazioni con lo spazio pubblico, in particolare le periferie. È un modo intelligente per offrire nuovi punti di vista a zone urbane a rischio degrado, ed aggiungere valore visivo e semantico a scorci di paesaggio cittadino senza un’identità particolare, ma che sono a tutti gli effetti scenari che vedono il passaggio quotidiano di migliaia di cittadini in movimento da una parte all’altra della città.
Durante la realizzazione del murale sono state numerose le persone che si sono fermate per commenti e soprattutto complimenti e ringraziamenti rivolti all’artista per avere migliorato la fruizione di un passaggio molto frequentato ma, finora, in un contesto a rischio degrado in quanto bersagliato dalle numerose scritte vandaliche.
Quello di Ericailcane è il terzo grande intervento di streetart realizzato in città, dopo Pixel Pancho nel retro del Vecchio Ospedale e di Koes in via Portici Lunghi.
In questi giorni è al lavoro un quarto artista, Cento Canesio, che realizzerà un murale sempre in via Tabacco con un soggetto ispirato alla bicicletta.
Per info: www.rameproject.com
A Bassano del Grappa un progetto di rigenerazione urbana affidato a street artists |