Dal 15 gennaio, grazie alla presenza di sei nuovi addetti all’assistenza al pubblico e alla sorveglianza, quattro edifici del sito archeologico di Ercolano saranno stabilmente aperti.
Questi sono la Casa dei Due Atri, la Casa del Bel Cortile, la Casa dell’Erma di Bronzo e la Casa dei Cervi.
A distinguersi tra esse, è la Casa del Bel Cortile, poiché da un cortile pavimentato con un bel mosaico si accede al piano superiore: è una costruzione differente dalle tipiche case dell’area.
La Casa dei Cervi deve il suo nome a due statue presenti nel giardino raffiguranti due cervi assaliti da un branco di cani.
La Casa dell’Erma di Bronzo è così denominata per un calco dell’erma, ovvero un ritratto su pilastro, in bronzo del padrone della dimora, mentre la Casa dei Due Atri per la presenza di due atri: uno di fronte all’ingresso, l’altro più all’interno con un impluvium.
Fonte: Il Mattino
Dal 15 gennaio quattro edifici negli Scavi di Ercolano saranno aperti stabilmente |