La Regione Puglia ha approvato un ricco programma di interventi a sostegno della street art: l’arte urbana sarà strumento per la riqualificazione di aree degradate e periferiche.
Già l’estate scorsa la Regione aveva invitato le amministrazioni pubbliche, tramite una call, a proporre spazi da mettere a disposizione per interventi di street art. Tra le domande pervenute, ben novantuno tra comuni, province, scuole e università, erano stati scelti i primi undici interventi che sono stati compiuti con le risorse del bilancio autonomo regionale a disposizione, ovvero 150mila euro.
Adesso la Regione ha stanziato le risorse necessarie per proseguire il progetto, pari a 3.640.000 euro. La street art è quindi oggetto della nuova legge Disposizioni per la valorizzazione, promozione e diffusione della street art, unica nel suo genere in Italia, che dà valore a questo tipo di arte.
“Puntiamo sull’Arte Urbana per rigenerare luoghi e beni pubblici” ha dichiarato l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone. “Il nostro obiettivo, con una misura che non ha pari in Italia, è coinvolgere artisti e cittadini, insieme ai comuni, per rendere più belle e attraenti le nostre città, soprattutto nelle loro periferie che proprio attraverso l’arte possono diventare più inclusive e vivibili. La dimensione artistica infatti può dare cuore e anima a un quartiere, suscitare emozioni e coinvolgere in esperienze; insomma riteniamo che al fianco dei comuni con il nostro aiuto, la misura potrà generare un grande impatto culturale, artistico, urbano, sociale e anche turistico nei territori pugliesiAbbiamo lavorato molto con il Presidente Emiliano a questa iniziativa e siamo orgogliosi che con questo provvedimento la Puglia è all’avanguardia in Italia per impostazione, partecipazione, entità delle risorse messe in campo per l’arte e la creatività urbana. La nostra è una iniziativa in linea anche con l’interesse mostrato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che ha avviato uno specifico programma in collaborazione con Inward Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, al fine di effettuare nei prossimi mesi una prima ricognizione, nel territorio nazionale, delle opere di Street Art, Muralismo e Graffiti”.
Il progetto rientra nell’ampio programma Sthar Lab, approvato dalla Giunta nel dicembre scorso e finalizzato al recupero di beni e luoghi culturali appartenenti ad amministrazioni pubbliche attraverso laboratori di fruizione suddivisi tra street art, teatri storici e habitat rupestri in grado di attivare percorsi culturali di relazione pubblica e collettiva.
Ph.Credit BariToday
La Puglia investe sulla Street Art: 4 milioni di euro dalla Regione |