Singolare protesta di un gruppo di studenti spagnoli e di una loro insegnante, che si sono recati al Museo Picasso di Barcellona per protestare contro il maschilismo di Pablo Picasso. Lo scorso 27 maggio, i ragazzi e la loro docente si sono presentati nell’istituto catalano con una serie di magliette bianche con scritte nere e viceversa, sulle quali si potevano leggere frasi come “Picasso abusava delle donne”, “Picasso era l’ombra di Dora Maar” o ancora “Museo Dora Maar”, “Dora Maar presente”, “Picasso Barbablù” e così via. I riferimenti riguardano soprattutto la figura di Dora Maar, fotografa e artista serba che fu amante di Picasso e pare sia stata abusata dall’artista di Malaga.
L’idea è dell’insegnante, Maria Llopis, originaria di Benicasim (vicino Valencia), docente alla Escola Massana (una scuola d’arte di Barcellona) che ha inscenato la protesta come parte di un suo corso di arte femminista. “Con il corso di arte femminista”, ha scritto Llopis su Twitter, “vogliamo rivendicare il ruolo delle artiste che sono passate alla storia come le ’donne di’ Picasso”.
L’azione di Llopis e dei suoi studenti si è svolta nel silenzio: l’idea è quella di sensibilizzare il museo, affinché riconsideri il ruolo delle donne nell’arte di Picasso, e il pubblico affinché guardi con occhi diversi l’arte del genio spagnolo. “Non è un attacco a Picasso”, ha dichiarato Llopis all’agenzia Reuters. “Non credo per niente alla cancel culture. Credo nella verità, nel non nascondere le cose”. Il museo l’ha presa bene: si tratta, del resto, di un luogo di discussione, come ha ricordato, sempre a Reuters, il direttore Emmanuel Guigon, che ha già annunciato per il prossimo autunno una conferenza sul rapporto tra Picasso e le donne, oltre a mostre che affronteranno la questione. “Non possiamo più guardare al lavoro di Picasso come lo facevamo 20, 40 o 50 anni fa”, ha dichiarato. “La sua opera può essere sempre vista con occhi nuovi e critici, ma nessuno cancellerà il lavoro di Picasso dalla storia dell’arte”.
“Picasso maltrattava le donne”: insegnante e studenti protestano al Museo Picasso di Barcellona |