Da mercoledì 24 aprile sarà possibile visitare il Pio Monte della Misericordia e il Tesoro di San Gennaro acquistando un unico biglietto di ingresso integrato per ammirare la storia, la cultura e l’arte custodite nei due siti storici nel cuore di Napoli. A firmare il 23 aprile l’accordo di collaborazione nella Sala delle Assemblee del Pio Monte della Misericordia, Fabrizia Paternò di San Nicola, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia e Francesca Ummarino, Direttrice del Museo del Tesoro di San Gennaro. Sono intervenuti Riccardo Imperiali di Francavilla, Deputato della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro e Governatore del Pio Monte della Misericordia e Ilaria D’Uva, CEO di D’Uva s.r.l. l’azienda che gestisce il Museo del Tesoro di San Gennaro.
Il nuovo biglietto combinato offrirà al pubblico la possibilità di acquistare a un prezzo vantaggioso l’ingresso ai due musei, risparmiando rispetto all’acquisto dei singoli biglietti. I biglietti integrati potranno essere acquistati in loco direttamente nelle rispettive biglietterie dei musei o prenotando sui siti internet dei due musei: tesorosangennaro.it e piomontedellamisericordia.it.
Il Pio Monte della Misericordia è un Ente filantropico fondato nel 1602 da sette giovani nobili napoletani i quali decidono di devolvere parte dei propri averi e il proprio impegno alle opere di carità. Il capolavoro del Caravaggio Le Sette Opere della Misericordia compendia le azioni di solidarietà messe in pratica dal Pio Monte, accogliendo i visitatori dall’altare maggiore della Chiesa, insieme ai dipinti di Battistello, Giordano, Santafede e Forlì. Il Palazzo seicentesco del Pio Monte è situato accanto alla Cattedrale di Napoli e accoglie la Cappella, la Quadreria, la sezione contemporanea e l’Archivio storico. Il Pio Monte della Misericordia oggi è anche un moderno museo inclusivo, che continua a realizzare progetti e iniziative sociali, di solidarietà, educative e inclusive.
Il Tesoro di San Gennaro ospita anche un patrimonio inestimabile di oggetti di devozione in oro, argento, bronzo e pietre preziose. Nel corso dei secoli, queste ricchezze sono state donate a San Gennaro dai sovrani napoletani e stranieri, dai papi e dal popolo. Il Tesoro di San Gennaro ha effettuato importanti interventi per garantire l’accessibilità degli spazi e dei contenuti per la visita, lavorando alla rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali e promuovendo l’inclusione di tutti i visitatori con esigenze specifiche e disabilità. Fino al 14 maggio si potrà ammirare anche la mostra dal titolo Tre collari, i gioielli della devozione a cura di Laura Giusti, che propone un confronto fra tre simboli della devozione di Napoli: il collare di San Vincenzo Ferrer, storico protettore del quartiere Sanità, conservato nel Museo Diocesano di Napoli e di proprietà del Fondo edifici di culto, con i due preziosi pettorali di San Gennaro, il collare “solenne” e il collare Spera.
Pio Monte della Misericordia. Orari: da lunedì al sabato dalle ore 10 alle 18; domenica dalle 9 alle 14.30.
Tesoro di San Gennaro. Orari museo: tutti i giorni dalle 9.30 alle 18
Biglietto unico Pio Monte della Misericordia - Tesoro di San Gennaro
Info e costi € 17,00 a persona / € 13,00 ridotto; Famiglia di 3 persone € 35,00 / Scuole € 7,00 ad alunno. Gratuito per bambini fino a 12 anni, disabili, guide turistiche. Ridotti: per gruppi superiori a 8 persone.
Foto di Francesco Soreca
Napoli, presentato il biglietto unico per visitare due eccellenze artistiche della città |