A Bergamo, l’Accademia Carrara ha presentato oggi la nuova direttrice, Martina Bagnoli, che negli ultimi anni aveva diretto le Gallerie Estensi di Modena e Ferrara, dove è stata per otto anni, dal 2015 al 2023 (è stata tra i primi direttori dei musei autonomi creati con la riforma del 2014). Storica dell’arte, vent’anni d’esperienza, nata e cresciuta in Italia, ha compiuto però tutto il suo percorso universitario all’estero: ha infatti ottenuto una laurea di primo livello e una magistrale all’Università di Cambridge per poi ottenere il dottorato in storia dell’arte medievale, nel maggio del 1999, alla Johns Hopkins University di Baltimora, con una tesi sugli affreschi della cripta del Duomo di Anagni. Da anni impegnata nello studio dell’arte medioevale, ha al suo attivo un’importante bibliografia.
Prima di approdare in Fondazione Accademia Carrara, Martina Bagnoli, come detto, è stata direttrice delle Gallerie Estensi, e dal 2022 è anche presidente della Fondazione Europeana. Già direttrice delle collezioni di arte medievale del Walters Art Museum di Baltimora, dove ha curato diverse esposizioni tra cui Treasures of Heaven. Saints, Relics and Devotion in Medieval Europe, organizzata in collaborazione con il Cleveland Museum of Art e il British Museum, e A Feast for the Senses. Art and Experience in Medieval Europe, ha inoltre insegnato in varie università americane, tra cui la stessa Johns Hopkins University di Baltimora. Alle Gallerie Estensi, Bagnoli ha avviato un vasto programma di trasformazioni, dai riallestimenti alla digitalizzazione delle collezioni, introducendo novità di rilievo come, ad esempio, l’utilizzo di piattaforme di condivisione, per rendere il museo più accogliente e accessibile.
Martina Bagnoli assume la direzione di Fondazione Accademia Carrara in seguito alla conclusione del mandato di Maria Cristina Rodeschini, in carica fino al 31 gennaio 2024, che saluta la Carrara lasciando alla nuova direttrice e al General Manager Gianpietro Bonaldi un museo fortemente collegato alla città di Bergamo e al suo territorio, oltre che conosciuto nel mondo. Durante la presentazione alla stampa, Bagnoli ha già annunciato le prime tre mostre che verranno organizzate alla Carrara sotto il suo mandato: si partirà il 23 aprile con la rassegna Napoli a Bergamo, dedicata alla pittura napoletana del Seicento presente in città, dopodiché ci sarà una mostra sul rapporto tra autentico e falso e riguarderà anche la contemporanea, mentre sulla terza c’è ancora riserbo, ma si sa che verrà organizzata in collaborazione con un museo di New York.
“Ringrazio il sindaco Gori e l’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti per la fiducia”, ha dichiarato Bagnoli. “Accetto questo incarico con grande senso di responsabilità e massimo impegno. Accademia Carrara è l’istituzione culturale di riferimento della città di Bergamo e il lavoro fatto nel corso degli ultimi anni per renderla sempre più viva e accogliente è stato enorme. Il plauso va al direttore uscente M. Cristina Rodeschini e al General Manager Gianpietro Bonaldi. Accolgo questa eredità con la promessa di continuare a lavorare affinché la Carrara diventi sempre più un punto di riferimento imprescindibile non solo per la città ma anche nel contesto nazionale e internazionale a partire dalle attività fondamentali per un museo come il nostro: ricerca, formazione, conservazione e coinvolgimento dei pubblici”.
Bergamo, presentata la nuova direttrice dell'Accademia Carrara, Martina Bagnoli |