Terre des Hommes, organizzazione che s’impegna nella protezione delle bambine e delle ragazze contro gli abusi, ha lanciato una petizione per chiedere al sindaco di Milano Beppe Sala di dedicare una statua a tutte le bambine e ragazze vittime di volenze.
Ad oggi sono state raggiunte oltre 2800 firme e molti esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica hanno già appoggiato questa causa.
La statua sarebbe non solo tributo ma anche monito per richiamare ogni giorno l’attenzione su una questione di grande attualità. “Una società feroce e distratta ha bisogno anche di simboli per rigenerarsi, per tentare di farlo. Una statua è un’azione concreta e un invito alla cura. Uno spazio e uno sguardo bambino che ci obbliga a sostare e ci chiede un cambiamento” ha sottolineato l’attrice e regista teatrale Sonia Bergamasco. “Una statua per tutte quelle bambine che non sono riuscite a diventare donne” ha aggiunto la scrittrice Chiara Gamberale “perché, che si sopravviva o no a un abuso, la violenza, quando arriva, falcia il fiore della persona che sarebbe sbocciata. Una statua per tutti quei fiori. Per permettere loro, comunque, di aprirsi. Obbligando noi a non dimenticare”. Della stessa opinione Piero Colaprico, giornalista e scrittore: “Un monumento per le vittime di ieri può servire alle vittime di oggi e di domani anche come incoraggiamento a farlo sapere, denunciare, ribellarsi”. Carla Signoris, attrice e scrittrice, afferma: “La nostra vita distratta ha bisogno di simboli che ci aiutino a riflettere e a operare perché questo orrore non sia più!”.
L’iniziativa intende lanciare un forte messaggio rivolto all’intero paese.
Le firme raccolte saranno consegnate al Sindaco di Milano e al Consiglio Comunale milanese. Il primo obiettivo è quello di ricevere la concessione di un’area destinata alla posa della statua, ma poi il progetto andrà avanti con il coinvolgimento sempre più ampio dell’opinione pubblica. “Vogliamo che il monumento nasca come il frutto di un processo aperto” dichiara Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes "se avremo il via libera del Comune è nostra intenzione aprire una call for ideas per immaginare l’opera e una campagna di crowdfunding pubblico per realizzarla. Perché sia l’inizio di un rinnovato impegno collettivo, la statua dovrà essere il frutto di un impegno comune, sentito, partecipato e condiviso".
Una statua dedicata a bambine e ragazze vittime di violenza. Lanciata una petizione al sindaco di Milano |