Sarà l’architetto britannico David Chipperfield (Londra, 1953) ad occuparsi dell’esecuzione delle prestazioni dei servizi di progettazione legati allo sviluppo del progetto di massima (propedeutico al progetto di fattibilità tecnico economica) nell’ambito dell’intervento di valorizzazione del teatro romano di Brescia e del corpo settentrionale di palazzo Maggi Gambara, ai fini della sua riqualificazione e riuso. Ad annunciare nel primo pomeriggio di oggi l’incarico a David Chipperfield, titolare dello studio David Chipperfield Architects, con sede a Milano, conferitogli da Fondazione Brescia Musei sono stati congiuntamente Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e Camera di Commercio di Brescia. Una logica prosecuzione che giunge al termine di cinque anni di intense re-interpretazioni del contesto archeologico di Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, che hanno visto la nuova museificazione della Vittoria Alata ripensata dall’architetto Juan Navarro Baldeweg e il recente completamento e apertura al pubblico del Corridoio UNESCO, una passeggiata monumentale lunga 2500 anni di storia che collega l’area del Capitolium al complesso monumentale di Santa Giulia.
L’intervento di valorizzazione del teatro romano e del corpo settentrionale di palazzo Maggi Gambara si pone dunque in linea con una visione architettonico-funzionale che Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei desiderano per questo importante contesto archeologico: la visione di un futuro possibile sviluppata in modo compatibile con il perseguimento delle finalità espositive e museali già offerte nell’area e, al contempo, con un nuovo impiego dello spazio a disposizione della cittadinanza, in un’ottica che renda più ampia l’offerta cittadina per lo spettacolo all’aperto nel contesto antico, filologicamente in linea con la funzione originaria, e contemporaneo, sull’onda di una tendenza in atto a livello nazionale e internazionale per il riuso degli spazi antichi.
La strategicità di questo intervento, non solo per lo sviluppo di un progetto di natura artistica e culturale, ma anche per la trasformazione in un’ottica di maggiore ricettività e richiamo della città, anche come destinazione turistica per i grandi eventi, è manifestata dal coinvolgimento, fin dalle primissime fasi, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia che, nell’ottobre 2023, ha siglato con Fondazione Brescia Musei una convenzione per patrocinare e co-finanziare le fasi di progettazione.
La decisione di affidare l’incarico all’architetto David Chipperfield, premio Pritzker 2023, si deve anche a seguito delle convinzioni da parte dei promotori maturate nel corso della giornata di studi che si è tenuta nel complesso di Santa Giulia il 4 aprile 2022 dal titolo Il futuro del teatro romano. Gli elaborati grafici e architettonici prodotti dallo studio David Chipperfield Architects, con le relative relazioni generali e tecniche, costituiranno infatti la base di lavoro per le prossime fasi di sviluppo del Piano di Fattibililtà Tecnico-Economica (PFTE) dell’intervento, al quale Chipperfield potrà conferire una visione contemporanea e internazionale. Questo contributo sarà supportato anche dagli esperti degli uffici di Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei e dal confronto con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Bergamo e Brescia.
Per la valorizzazione del suo teatro romano, Brescia si affida a David Chipperfield, premio Pritzker 2023 |