Hanno preso il via a Paestum gli scavi archeologici curati dall’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” presso il Sacello-Heroon di Podeidonia, monumento tardo-arcaico nell’agorà dedicato al fondatore della città.
Lo spazio all’esterno del recinto di epoca romana sarà oggetto di scavi, diretti da Fabrizio Pesando con il coordinamento di Laura Ficuciello, al fine di indagare sull’originale stato del monumento e sulle varie fasi architettoniche.
Nel 1998 Laura Ficuciello ha curato lo studio della documentazione rinvenuta durante gli scavi condotti nel 1954 da Sestieri, rimasta inedita, ma permangono ancora problemi irrisolti, come l’originario assetto del monumento all’epoca della sua realizzazione (510 a.C.).
La professoressa Ficuciello ha dichiarato: “Dalla ripresa delle indagini in questo settore di abitato da parte dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” si attendono risultati importantissimi: il sondaggio ad est del recinto del “sacello”, in definitiva, ha lo scopo di indagare lo spazio posto tra il monumento esplorato nel 1954 ed i saggi effettuati in passato immediatamente più ad est, allo scopo di ricostruire la storia di questo settore dell’agorà, lo spazio pubblico per eccellenza della polis greca.
Lo scavo vede la partecipazione di studenti dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, iscritti a corsi di laurea (triennale e magistrale) in discipline archeologiche, che avranno così la splendida possibilità di poter sperimentare sul campo le conoscenze apprese nel corso dei loro studi”.
Iniziati gli scavi a Paestum curati dall'Università degli Studi di Napoli L'Orientale |