Prende il via il cantiere di restauro del piano nobile di Palazzo Venezia a Roma, nell’ambito dei lavori per la linea C della metropolitana. L’intervento di restauro si concentra in una prima fase sull’Appartamento Barbo, le sette sale private del cardinale veneziano Pietro Barbo, divenuto poi papa Paolo II. Le operazioni successive riguarderanno le Sale Monumentali e l’Appartamento Cibo, residenza cardinalizia lungo l’antica via Papale, l’odierna via del Plebiscito.
Il progetto è stato avviato dopo una campagna di indagini conoscitive per verificare lo stato degli apparati decorativi (soffitti, pavimenti e dipinti) del primo piano rivolto su Piazza Venezia e su via del Plebiscito.
Durante i lavori, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia garantirà l’accesso al pubblico, trasformando il restauro in un cantiere “aperto”, con la possibilità di osservare gli operatori dal vivo prendendo parte alle visite guidate che saranno organizzate ad hoc durante tutto il periodo dei lavori che termineranno alla fine del 2025.
A dare l’avvio dei lavori, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, diretto da Edith Gabrielli, la Commissaria Straordinaria del Governo architetto Maria Lucia Conti, Roma Metropolitane Srl con il Rup Ing. Andrea Sciotti e Metro C S.C.p.A con l’Amministratore Delegato Ing. Fabrizio Paolo Di Paola.
I lavori si inseriscono nel più ampio progetto del nuovo percorso stabile di visita, dedicato al tema del “Fatto in Italia”. Curato per la parte museologica da Edith Gabrielli e la museografica dal noto architetto Michele De Lucchi, il progetto coinvolge tutto il piano nobile del palazzo, comprese proprio le sale tra piazza Venezia e via del Plebiscito, ora vuote. Il pubblico potrà ammirare di nuovo centinaia fra quadri, sculture, ceramiche, armi, mobili, gioielli, tessuti e altri esempi di arti applicate, o decorative, la maggior parte dei quali, ad oggi, confinati nei depositi.
All’esterno del palazzo, i ponteggi saranno allestiti per raccontare gli interni dell’edificio, mantenendo così il dialogo con la città e i suoi visitatori.
“Oggi a Palazzo Venezia prende il via un imponente cantiere che coinvolgerà il piano nobile del Palazzo stesso”, ha dichiarato Edith Gabrielli, direttrice del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia. “Grazie alla collaborazione e alla sensibilità di tutte le parti coinvolte, a cominciare da MetroC, l’iniziativa prevede non solo un intervento di consolidamento bensì una mirata attività di restauro, in linea con le direttive metodologiche del Ministero della Cultura e, ancor prima, della grande tradizione italiana. Palazzo Venezia ne uscirà più forte ed ancora più fruibile, soprattutto grazie alla rinnovata leggibilità dei suoi apparati decorativi”.