I Paesi Bassi restituiscono 288 oggetti e opere d'arte all'Indonesia


I Paesi Bassi restituiscono all’Indonesia 288 oggetti appartenenti alle raccolte pubbliche che vennero portati in Europa durante l’epoca coloniale. “Ingiustamente”, specifica il governo olandese.

I Paesi Bassi restituiscono all’Indonesia 288 oggetti appartenenti alle raccolte pubbliche che vennero portati in Europa durante l’epoca coloniale. “Ingiustamente”, specifica il governo olandese: si tratta di reperti e opere d’arte ritenuti d’interesse culturale per l’Indonesia.

La decisione di restituire gli oggetti è del ministro dell’Istruzione, della Cultura e della Scienza Eppo Bruins, che ha stabilito di seguire i consigli del Comitato per le Collezioni Coloniali, presieduto da Lilian Gonçalves-Ho Kang You.

Esperti e organizzazioni nel campo dei musei e delle collezioni di entrambi i paesi hanno collaborato intensamente per rendere possibile questa restituzione. Commentando la decisione, il ministro Bruins ha affermato: “Questa è la seconda volta che restituiamo oggetti che non avrebbero mai dovuto essere nei Paesi Bassi, sulla base delle raccomandazioni del Comitato per le Collezioni Coloniali. Nel periodo coloniale, gli oggetti culturali venivano spesso saccheggiati o cambiavano mano involontariamente in qualche altro modo. La restituzione di questi oggetti è importante per quanto riguarda il risarcimento materiale”.

Si tratta della seconda restituzione che i Paesi Bassi fanno all’Indonesia a seguito dei pareri del Comitato: la prima restituzione che l’Olanda ha fatto all’Indonesia nella sua storia risale al 2023. Verranno restituite, in particolare quattro sculture indo-buddiste, ovvero le statue di Bhairava, Nandi, Ganesha e Brahma, portate nei Paesi Bassi da Giava nella prima metà del XIX secolo, e 284 oggetti della collezione Puputan Badung. Tra questi, oggetti come armi, monete, gioielli e tessuti che furono portati nei Paesi Bassi dopo una guerra contro i principati di Badung e Tabanan nel sud di Bali nel 1906 e infine aggiunti alla collezione del Wereldmuseum di Amsterdam, dove sono conservati.

I reperti sono stati ufficialmente restituiti all’Indonesia il 20 settembre al Wereldmuseum di Amsterdam, alla presenza del direttore generale per la cultura dell’Indonesia, Hilmar Farid, e del Comitato Indonesiano per le Repatriation. Il Comitato per le Collezioni Coloniali ha consigliato al Ministro di restituire questi oggetti sulla base della ricerca sulla provenienza condotta dal Wereldmuseum e in conformità con la politica nazionale sulle collezioni coloniali. Queste raccomandazioni sono state stabilite in stretto dialogo e cooperazione con il Comitato Indonesiano per le Repatriation e altri esperti. Questa operazione dimostra, secondo il governo olandese, le strette relazioni bilaterali tra Indonesia e Paesi Bassi nel campo culturale.

Il Comitato ha pubblicato le sue raccomandazioni. Ulteriori raccomandazioni sono in fase di preparazione in risposta ad altre richieste da parte di Nigeria, Sri Lanka, India e Indonesia.

Immagine: le sculture di Bhairava e Ganesha.

I Paesi Bassi restituiscono 288 oggetti e opere d'arte all'Indonesia
I Paesi Bassi restituiscono 288 oggetti e opere d'arte all'Indonesia


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