In occasione della conferenza stampa della mostra Mondrian Evolution alla Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Düsseldorf, in programma dal 29 ottobre 2022 al 12 febbraio 2023, la curatrice Susanne Meyer-Büser ha dichiarato che l’opera New York City 1, realizzata da Mondrian nel 1941, è stata esposta al pubblico per più di settantacinque anni in senso contrario.
Secondo la curatrice il quadro sarebbe stato esposto per la prima volta al pubblico nel 1945 al MoMA di New York, già capovolto. “Una svista?”, si chiede. A dare l’indizio del verso sbagliato sarebbe stata una fotografia che mostra l’opera nello studio dell’artista poco dopo la sua morte nel 1944. Nella foto si è notato che le strisce sono disposte in maniera più raggruppata nella parte superiore, come nell’opera simile conservata al Centre Pompidou di Parigi. A dare la segnalazione sarebbe stato tuttavia per primo l’artista italiano Francesco Visalli, che a settembre del 2021 ha inviato una mail alla direttrice del museo, Anette Kruszyinski, allegando studi e immagini d’epoca a supporto della teoria.
Meyer-Büser pensa che Mondrian abbia realizzato la sua opera dall’alto verso il basso, intrecciando e sovrapponendo le strisce di nastro adesivo colorato in quel verso. Inoltre, in quella che attualmente è la parte superiore del quadro (dunque forse quella inferiore nel senso corretto), il nastro è strappato e non raggiunge il bordo della tela: un altro indizio che conferma il senso dall’alto verso il basso.
In mostra il quadro sarà tuttavia appeso come lo è stato dal 1945, con il raggruppamento delle strisce nella parte inferiore, e così è stato inserito anche nel catalogo.
Per oltre 75 anni un'opera di Mondrian è stata esposta al contrario |