Il MiBACT ha disposto l’esercizio di prelazione su una villa padronale dell’Isola della Gallinara, isola della costa ligure situata di fronte al comune di Albenga, a cui appartiene.
In una nota del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, si legge che "l’acquisizione della villa al patrimonio dello Stato, come si legge nella relazione del Segretariato regionale del MiBACT per la Liguria, consentirebbe di restituire al pubblico godimento una parte dell’isola, che verrebbe destinata a sede espositiva e operativa degli istituti liguri del ministero in cui valorizzare le eccezionali valenze archeologiche, storico-artistiche e paesaggistiche che fanno dell’isola un unicum nel panorama nazionale. Una più ampia fruibilità dell’isola potrà avvenire grazie al coinvolgimento del Museo archeologico navale di Albenga e dell’importante area archeologica subacquea. La villa si presta a divenire un primo centro di documentazione, un centro di ricerca e base logistica per le future indagini archeologiche da effettuare sull’isola e nel mare circostante".
La villa diventerà sede espositiva aperta al pubblico.
L’esercizio di prelazione giunge da parte del MiBACT alla vigilia del termine di legge per la presentazione della domanda: l’isola rischiava di diventare proprietà privata di un magnate ucraino, poiché il 17 giugno scorsi era avvenuto il passaggio di proprietà a una società di Montecarlo legata al magnate ucraino Olexandr Boguslayev. Fino al 1842 l’Isola della Gallinara era proprietà della Chiesa e poi era passata in mano a privati, in particolare a una Srl costituita da nove famiglie liguri e piemontesi.
MiBACT, diritto di prelazione su una villa dell'Isola della Gallinara. Sarà sede espositiva pubblica |