Miami, distrugge un'opera di Jeff Koons: voleva verificare che non fosse un palloncino

Incidente alla fiera Art Wynwood di Miami, che si è aperta venerdì e durerà fino a oggi: una donna ha infatti inavvertitamente distrutto un’opera di Jeff Koons. Si tratta di un esemplare del suo celebre Balloon dog in porcellana, che era esposto allo stand di Bel-Air Fine Art - Contemporary Art Galleries. Incredibile la dinamica, stando alla testimonianza dell’artista Stephen Gamson che ha assistito al fatto e lo ha raccontato a Fox News: la scultura è stata distrutta da una donna che voleva sincerarsi che non fosse davvero un palloncino. La donna avrebbe dunque dato alcuni buffetti alla scultura, che però poi è caduta finendo in mille pezzi. Il tutto è accaduto giovedì, durante l’anteprima della fiera riservata, come accade in pressoché tutte le fiere d’arte del mondo, ai cosiddetti “VIP”.

La scultura aveva un valore di 42mila dollari: il danno sarà coperto dall’assicurazione, come ha fatto sapere la galleria. Il quotidiano Miami Herald ha anche pubblicato un video dove si vede l’opera ormai distrutta e il pubblico che osserva incuriosito, con qualcuno che si domanda se quell’ammasso di frantumi non sia un’installazione, e un uomo che commenta “questo è lo stand più popolare di tutta la fiera”. Un’addetta della galleria allontana il pubblico e alla fine si vede anche un’attendente che con ramazza e paletta rimuove i detriti dell’ormai ex Balloon dog di Jeff Koons. Mesta fine per il cane dell’artista statunitense.

Miami, distrugge un'opera di Jeff Koons: voleva verificare che non fosse un palloncino

Il San Sebastiano di Raffaello in gigapixel per apprezzare i più piccoli dettagli

Milano, inaugurata la foresta multisensoriale galleggiante di Stefano Boeri nella Darsena

Carrara, incastrano una bici sul monumento del 1876. Autori, due minorenni

Green Pass, il MiC lancia campagna “per tornare a vivere la cultura in sicurezza”

Covid-19, il Museo d'Arte Contemporanea di Los Angeles lascia a casa metà dei dipendenti. Contratto sospeso per 97

ConfCultura: “Per rilanciare la cultura servono competenze, ascolto, tutela del lavoro e ingenti investimenti”