Il MANN in sofferenza economica: Colosseo e Pompei lo soccorrono con 4 milioni di euro


Il ministro della cultura Sangiuliano ha firmato pochi giorni fa un decreto con cui vengono trasferiti 4 milioni di euro dai bilanci di Colosseo e Pompei (2 milioni ciascuno), in favore del MANN di Napoli, per garantirgli il riequilibrio finanziario.

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è in situazione di difficoltà finanziaria, e per soccorrere l’istituto partenopeo il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha firmato un decreto che dispone un trasferimento di 4 milioni di euro sul bilancio del MANN da quelli del Colosseo e del Parco Archeologico di Pompei, che contribuiranno all’equilibrio finanziario dei colleghi napoletani con 2 milioni di euro ciascuno.

Il decreto è dello scorso 22 giugno: il trasferimento “a favore del bilancio del Museo Archeologico Nazionale di Napoli”, si legge nel provvedimento, “garantirebbe allo stesso il riequilibrio finanziario”. Il “regalo” da parte di Colosseo e MANN è possibile grazie al decreto-legge 34 del 31 marzo 2011, convertito con la legge 75 del 26 maggio dello stesso anno, che dà al ministro della cultura la possibilità, attraverso un proprio decreto, di disporre trasferimenti di risorse tra le disponibilità depositate sui conti di tesoreria delle soprintendenze per far fronte alle rispettive esigenze finanziarie: a seguito della riforma Franceschini, con la legge di bilancio 2018 è stato precisato che il riferimento alle soprintendenze è da intendersi anche per i musei dotati di autonomia speciale, quali sono sia il MANN, sia il Colosseo, sia il Parco Archeologico di Pompei.

E che si tratti di un trasferimento legato a difficoltà, e non quindi alla prossima promozione del MANN tra i musei autonomi di prima fascia, lo ha detto anche il direttore generale dei musei statali, Massimo Osanna, con una dichiarazione resa all’edizione napoletana del Corriere: “Il trasferimento di risorse”, ha detto, “non è funzionale al passaggio in prima fascia, ma serve per il funzionamento del Mann, in sofferenza per la riduzione delle entrate durante la fase Covid. L’operazione è stata resa possibile dal fatto che Colosseo e Pompei in base al consuntivo avevano avanzi. Si tratta sostanzialmente di una prassi che si può affiancare alla quota del 20% destinata al riequilibrio ed è stata già attivata in passato”.

Immagine: il Salone della Meridiana del MANN. Foto: Berthold Werner

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Il MANN in sofferenza economica: Colosseo e Pompei lo soccorrono con 4 milioni di euro


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