La scultura in terracotta Madonna con Bambino in trono di Donatello (Firenze, 1386 – 1466) ha lasciato Palazzo Pretorio di Prato per essere trasferita temporaneamente al Museo del Prado di Madrid, in occasione della mostra Fra Angelico and the Rise of the Florentine Renaissance.
La rassegna, a cura di Carl Brandon Strehlke, è in programma dal 28 maggio al 15 settembre 2019, e analizzerà l’inizio del Rinascimento tra il 1420 e il 1430, focalizzandosi sull’arte di Beato Angelico e su alcuni artisti dell’epoca, quali Masaccio, Masolino, Paolo Uccello, Filippo Lippi, Brunelleschi e Donatello.
La Madonna con Bambino in trono testimonia il valore artistico e storico della collezione pratese e, in occasione della mostra del Prado, l’opera è stata restaurata grazie al contributo di Friends of Florence e di American Friends of the Prado Museum.
Si tratta di una scultura in terracotta presumibilmente destinata alla devozione privata. Un’architettura a edicola classica accoglie, senza rinchiuderle, le figure della Madre e del Bambino che emergono dinamicamente. Pochi gesti contenuti, accenni di sguardi, svelano l’intimo rapporto tra i due, con il figlio che le posa la mano sul seno.
Donatello è stato uno dei maggiori rappresentanti dell’officina pratese.
Immagine: Donatello, Madonna con Bambino con angeli e profeti (1415-1420; Prato, Palazzo Pretorio)
La Madonna col Bambino di Donatello di Palazzo Pretorio in trasferta al Prado |