È andata ben oltre le stime la Lucrezia di Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 - Napoli, 1654) andata l’altro ieri in asta da Artcurial: il dipinto era tornato sul mercato quest’estate (qui la storia e l’analisi del dipinto nei dettagli) ed era stato valutato tra i 600 e gli 800mila euro. L’aggiudicazione ha polverizzato la stima: 4.777.000 euro il prezzo realizzato, cifra che rappresenta anche anche il record per l’artista seicentesca (il precedente, siglato appena due anni fa, era per una Santa Caterina venduta a Parigi a 2,8 milioni di euro).
Ad acquistare l’opera è stato un collezionista europeo: Artcurial non ha rilasciato maggiori informazioni. Il prezzo così alto si deve a due precisi fattori: la rarità di Artemisia Gentileschi sul mercato, e il crescente interesse collezionistico (e non solo) nei suoi confronti, dopo decenni di scarso appeal. “L’interesse per i dipinti antichi è in aumento” ha dichiarato Matthieu Fournier, direttore del dipartimento degli Old Masters di Artcurial, “e per la prima volta abbiamo visto collezionisti di arte contemporanea spostarsi sull’arte antica”.
Nell’immagine: Artemisia Gentileschi, Lucrezia (1630-1637; olio su tela, 97 x 76 cm; Collezione privata)
La Lucrezia di Artemisia Gentileschi venduta in asta a 4,78 milioni di euro, record per l'artista |