Il Louvre ha stabilito di esporre nelle sue collezioni permanenti trentuno opere, finora rimaste nei magazzini del celebre museo parigino: queste sono parte di una vasta serie di quadri, circa 290, che sarebbero stati trafugati a collezionisti privati ebrei da parte del regime nazista.
Le opere in questione sono dipinti di Eugène Delacroix, François Boucher e Théodore Rousseau e verranno esposti con l’intento di trovare gli eredi dei legittimi proprietari. Il Louvre dedicherà due sale alle suddette opere.
Sebastien Allard, responsabile dei dipinti del museo, ha affermato: “Queste opere non ci appartengono, spesso in passato i musei sono passati come ladri, ma non stiamo cercando di appropriarcene. La maggioranza delle opere d’arte recuperate sono state rubate a famiglie ebraiche. C’è la possibilità che gli eredi le riconoscano, le reclamino, e richiedano ufficialmente la loro restituzione”.
Il Louvre vuole restituire ai legittimi proprietari alcuni dipinti |