Dopo quasi sette anni dal terremoto del 2016 che ha colpito il Centro Italia, la facciata della Basilica di San Benedetto di Norcia è stata liberata quasi interamente dalla grande gabbia d’acciaio costruita dai vigili del fuoco per proteggere il rosone e la facciata rimasta miracolosamente in piedi.
“Rivedere la facciata della basilica è stata un’emozione fortissima per tutti noi nursini”, ha dichiarato il vicesindaco di Norcia, Giuliano Boccanera. “Vedere i turisti anche loro emozionati è bellissimo. La basilica crollata era il simbolo del terremoto 2016, oggi finalmente è il simbolo della ricostruzione”.
“Quando abbiamo saputo dello smontaggio della grande gabbia”, ha commentato il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, “la nostra emozione si è illuminata. La Basilica di Norcia è uno dei simboli della devastazione del 2016. Dopo un cammino impervio, stiamo vedendo la luce ed è un segnale importante. Perché sono certo che seppure questa azione di smontaggio abbia una cifra tutta meccanica e tecnica, ha un significato molto importante per tutto il cratere del sisma: stiamo passando a una fase attuativa e stiamo cominciando a vedere la fine di quelli che sono stati lavori complessi, resi complicati da normative che non sempre consentivano lo sviluppo lineare dei lavori”.
“È bello cominciare a vedere i primi risultati dell’impegno di tante persone e istituzioni che stanno facendo del loro meglio per restituire a tutti questa Basilica così significativa”, ha aggiunto il vescovo della diocesi Spoleto-Norcia, Renato Boccardo. “L’auspicio è poter vedere nel più breve tempo possibile la conclusione dei lavori”.
Liberata dalla gabbia d'acciaio, torna visibile la facciata della Basilica di Norcia |