La mostra “Labirinti del Cuore. Giorgione e le Stagioni del Sentimento tra Venezia e Roma” si è conclusa con oltre 270mila visite.
Inaugurata il 24 Giugno e chiusa il 17 Settembre, la mostra è stata organizzata dal Polo Museale del Lazio nell’ambito del progetto culturale ArtCity 2017 e ruotava intorno a “I due amici” un doppio ritratto che gran parte della critica considera uno dei capisaldi dell’artista, ma purtroppo ancora sconosciuto ai più. Questo ritratto è conservato a Palazzo Venezia di Roma, sede espositiva della mostra, che tuttavia si è estesa anche a Castel Sant’Angelo, con 45 dipinti, 27 sculture, 36 libri a stampa e manoscritti, ma anche numerosi disegni e stampe (qui è possibile leggere la recensione di Finestre sull’Arte).
Curata da Enrico Maria Dal Pozzolo, la mostra ha concluso la sua rassegna toccando quota 273.205 visitatori. I comunicati emanati dal Polo Museale del Lazio non specificano però come è stato compiuto il calcolo: alla mostra infatti s’accedeva o con un biglietto per la sola sede di Palazzo Venezia (10 euro l’intero), o con un biglietto unico, del costo di 14 euro, per Palazzo Venezia e Castel Sant’Angelo, della durata di tre giorni. Tuttavia occorre specificare che il biglietto cumulativo era anche l’unico titolo valido per visitare Castel Sant’Angelo nel periodo della mostra, come risulta ancora dal sito castelsantangelo.beniculturali.it:
Biglietto di Castel Sant’Angelo nel periodo della mostra |
Sarebbe dunque interessante sapere in che modo è stato compiuto il calcolo, e se la somma dei 273.205 visitatori include anche quanti, dal 24 giugno al 17 settembre, sono entrati in Castel Sant’Angelo pur non essendo interessati alla mostra, ma solo per visitare il monumento che, vale la pena ricordare, nel 2016 ha fatto registrare 1.234.506 visitatori, di cui 959.203 paganti (per una media di oltre 3.000 visitatori al giorno, numeri che non si discostano dalla media giornaliera di 3.177 visitatori della mostra): dopo il Colosseo è il monumento più visitato in assoluto a Roma.
Photo credit Finestre sull’Arte
Record per i “Labirinti del Cuore”: ma quanto ha inciso la sede di Castel Sant'Angelo? |