Sembra non esserci pace per la mostra su Amedeo Modigliani tenutasi lo scorso anno a Genova e dove, secondo la perizia depositata in tribunale da Isabella Quattrocchi, sarebbero stati esposti diversi dipinti falsi. Proprio l’idea di aver visto delle opere non autentiche ha scatenato l’ira dei visitatori (si parla di 90mila persone) che hanno chiesto il rimborso dei biglietti.
I rappresentanti di Assoutenti e della Casa del Consumatore hanno incontrato il presidente Luca Bizzarri e il direttore Pietro Da Passano della Fondazione Palazzo Ducale per definire una serie di indicazioni e risposte per gli utenti che intenderanno ottenere il risarcimento. Il biglietto sarà risarcito da MondoMostre Skira, la società che ha organizzato la mostra, che, tuttavia, fa sapere che i risarcimenti saranno versati solamente dopo che verrà sentenziata definitivamente la non autenticità delle tele.
Inoltre, sono stati resi disponibili il numero verde 800199633 e la e-mail rimborsi@consumatoriliguria.it per rispondere alle richieste dei visitatori. Proseguono intanto le indagini: ci sono tre persone che risultano accusate di truffa aggravata.
Immagine: Ritratto di Maria (1919; olio su cartone, 66 x 54 cm; Collezione privata)
Vicenda falsi alla mostra su Modigliani, i visitatori chiedono il rimborso |