Alla fine, l’Uomo vitruviano, il più celebre disegno di Leonardo da Vinci (Vinci, 1452 - Amboise, 1519), verrà prestato alla Francia: ne sono sicuri i media francesi, che rilanciano l’indiscrezione nei giorni che accompagnano l’attesa dell’incontro tra i ministri della cultura di Italia e Francia, Dario Franceschini e Franck Riester, che domani s’inconteranno a Parigi per siglare l’accordo che prevede uno scambio di prestiti tra i due paesi. A Parigi andranno a fine anno alcune opere di Leonardo conservate in Italia (saranno esposte alla grande mostra di Leonardo al Louvre), mentre nel 2020 la Francia ricambierà inviando alcune opere di Raffaello per il cinquecentenario della scomparsa dell’urbinate.
Al momento manca la certezza ufficiale, anche perché l’ultima parola spetterà al direttore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia (dove l’opera è conservata), Giulio Manieri Elia. Ma secondo il quotidiano Le Figaro, il museo sta lavorando per ottenere le autorizzazioni necessarie alla trasferta.
La mostra del Louvre si terrà dal 24 ottobre 2019 al 24 febbraio 2020, ma da quanto si apprende l’Uomo vitruviano rimarrà in Francia solo per otto settimane (o comunque non per tutta la durata della rassegna), dopodiché tornerà nei depositi delle Gallerie dell’Accademia di Venezia: per via della sua delicatezza, l’opera non può infatti essere esposta alla luce troppo a lungo.
Il prestito era stato a lungo osteggiato, sia da diversi esponenti del mondo della cultura, sia dal governo gialloverde: il nuovo governo ha invece ripreso le trattative che erano state sospese e il prestito del capolavoro leonardiano sancirà la fine della tensione e la riconciliazione tra i due paesi. L’ultima esposizione dell’Uomo vitruviano risale all’estate di quest’anno e si è tenuta proprio nella sua casa, le Gallerie dell’Accademia di Venezia. L’occasione precedente rimonta invece al 2015, quando il disegno fu presente alla grande mostra su Leonardo organizzata a Milano, a Palazzo Reale. E dato che l’Uomo vitruviano è stato esposto con un’insolita frequenza negli ultimi anni, ci si attende per lui un riposo al buio che di sicuro durerà diversi anni.
Nell’immagine: Leonardo da Vinci, Le proporzioni del corpo umano secondo Vitruvio - “Uomo vitruviano”, dettaglio (1490 circa; punta metallica, penna e inchiostro, tocchi di acquerello su carta bianca, 34,4 x 24,5 cm; Venezia, Gallerie dell’Accademia)
L'Italia presterà l'Uomo vitruviano di Leonardo alla Francia, l'indiscrezione dei media francesi |