L’artista e accademico interdisciplinare Franz Fischnaller ha realizzato l’installazione immersiva Last Supper Interactive, ponendosi l’obiettivo di offrire, con l’utilizzo della realtà aumentata in 8K-3D, un’immersione interattiva nell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci e nel contesto storico e architettonico per il quale è stato creato il capolavoro. Inaugurata l’8 settembre 2023 nel corso dell’Ars Electronica Festival dal titolo Who Owns the Truth?, l’installazione è ospitata fino a settembre 2024 nello spazio immersivo Deep Space di Ars Electronica Center di Linz (Austria).
Fulcro del progetto è la fotografia ad altissima risoluzione dell’Ultima Cena di Leonardo acquisita da Haltadefinizione, tech company della casa editrice Franco Cosimo Panini. L’immagine da 21 miliardi di pixel composta da 1042 scatti panoramici, è frutto della campagna di digitalizzazione condotta sul capolavoro nel 2010, realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Lombardia e il Museo del Cenacolo Vinciano. Durante la campagna gli innovativi strumenti di acquisizione sono stati sottoposti a collaudo tecnico dall’Istituto Centrale per il Restauro di Roma, che ha riconosciuto l’idoneità nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di tutela del patrimonio artistico.
All’interno di Last Supper Interactive, Fischnaller ha sviluppato lo Strumento Virtuale dell’Enunciato di Alberti, un dispositivo di apprendimento interattivo ispirato alle regole prospettiche di Leon Battista Alberti che intende far comprendere come la prospettiva lineare sia stata utilizzata e applicata da Leonardo all’interno dell’Ultima Cena. Grazie a questo strumento, è possibile osservare il dipinto da diverse altezze e prospettive, persino dall’interno dello spazio pittorico, ottenendo una visione unica dei dettagli e delle posizioni degli apostoli al tavolo.
In questo modo, l’applicazione Last Supper Interactive dà la possibilità ai visitatori di essere virtualmente trasportati “dentro” all’Ultima Cena, immergendosi completamente nello spazio pittorico del dipinto, esplorando e interagendo in tempo reale con il capolavoro.
Il Laboratorio di Computer Vision e Reverse Engineering del Politecnico di Milano ha portato a termine un progetto di digitalizzazione 3D del complesso architettonico del monastero di Santa Maria delle Grazie. Questo modello digitale tridimensionale, all’interno di cui è stata integrata l’immagine gigapixel dell’Ultima Cena realizzata da Haltadefinizione, consente di offrire al pubblico un’esperienza senza precedenti del capolavoro leonardiano. La rappresentazione architettonica 3D si distingue per l’uso di texture stratificate e complessi effetti visivi, nonché per l’uso di una colonna sonora appositamente composta per coinvolgere emotivamente il pubblico e migliorare l’immersione nell’esperienza virtuale.
Last Supper Interactive resterà per un anno presso il Deep Space 8K, uno spazio di proiezione immersiva 8K-3D stereo di 16 x 9 metri che offre proiezioni a parete e pavimento con l’integrazione tra contenuti interattivi, stereoscopici e ad altissima definizione.
Immagine: Franz Fischnaller, Last Supper Interactive (Deep Space 8K)