Avevano imbrattato, lo scorso 27 aprile, la teca che contiene la celeberrima Ballerina di Edgar Degas alla National Gallery di Washington, provocando danni per 2400 dollari e costringendo il museo a rimuovere l’opera per dieci giorni per le riparazioni. Adesso rischiano grosso i due attivisti per il clima, entrambi 53enni, che si erano resi responsabili del gesto. Sono stati incriminati infatti a livello federale, e l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto di Columbia li accusa di associazione a delinquere finalizzata a commettere un reato contro gli Stati Uniti e danneggiamento a una proprietà del museo. L’accusa sostiene che i due, Timothy Martin e Joanna Smith, insieme ad altri ignoti, abbiano condotto ricerche su potenziali bersagli individuati nel museo, abbiano pre-allertato i media (in particolare il Washington Post e due suoi giornalisti) e siano entrati nel museo con bottiglie d’acqua piene di vernice con lo scopo di danneggiare il museo, finendo per imbrattare la teca, la base su cui è posta, e il pavimento.
Durante l’azione, Martin e Smith hanno consegnato i loro telefoni ad altri complici e hanno aspettato che gli altri visitatori che si trovavano la mattina del 27 aprile nella sala della Ballerina liberassero l’area di fronte all’opera. I due hanno quindi spalmato la vernice sulla teca e sulla base, a volte colpendo anche la teca con forza. Nel mentre, l’azione è stata registrata e fotografata.
I due attivisti si sono consegnati alle autorità venerdì, come riporta un comunicato del Dipartimento della Giustizia. Adesso rischiano una pena massima di cinque anni di carcere e una multa fino a 250mila dollari. Il caso è indagato dall’ufficio territoriale di Wasghinton dell’FBI, in particolare dall’Art Crime Team dell’FBI, con l’assistenza della National Gallery of Art Police e della US Park Police. Il caso è perseguito dall’assistente procuratore degli Stati Uniti Cameron A. Tepfer dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto di Columbia.
Immagine: Declare Emergency
Imbrattarono la Ballerina di Degas: due attivisti per il clima rischiano 5 anni di carcere |