Il Parco Archeologico di Pompei risponde sui dettagli dell'evento di Madonna

C’è soddisfazione al Parco Archeologico di Pompei per l’evento che ha visto per protagonista Madonna, presente nella nottata di venerdì scorso per festeggiare il compleanno nel sito archeologico, dove ha incontrato un gruppo di ragazzi e bambini del progetto Sogno di volare: l’iniziativa che negli anni ha consentito a bambini e ragazzi del territorio di partecipare a rappresentazioni classiche messe in scena nel teatro di Pompei.

Tutto è filato liscio: nessun problema di ordine pubblico, una visita guidata per Madonna con il direttore del parco, Gabriel Zuchtriegel, una cena e alcune performance artistiche che hanno accompagnato l’evento. Insomma, bilancio positivo, nonostante le informazioni giunte alla vigilia (e anche dopo) con il contagocce: abbiamo dunque rivolto alcune domande all’ufficio stampa del Parco Archeologico di Pompei, cominciando dalla questione dell’iniziale smentita.

Perché inizialmente è stato detto che le voci sul party erano “notizie prive di fondamento” quando in realtà c’è stata una visita con annesso rinfresco e performance artistiche?

Prima di poter dare informazioni sull’evento è stato necessario definire gli accordi con l’organizzazione dell’artista. Per cui il Parco si è limitato a smentire voci di un mega party per 500 invitati e importi di canone non concordati.

Quanto è costata la serata al Parco di Pompei in termini di straordinari del personale, sicurezza, spese per l’illuminazione ecc.?

Tutti i costi sono stati a carico dell’organizzazione, inclusi quelli del personale in conto terzi previsto da normativa in occasione di eventi e manifestazioni nei luoghi di cultura. Dunque nessun costo per il Parco.

La chiusura del Teatro Grande dalle 16 fino a chiusura del sito (di cui avete dato comunicazione all’interno del sito) dipendeva dalla festa di Madonna?

Sì. Abbiamo garantito la fruizione del teatro durante tutta la giornata, e tutti hanno potuto assistere agli allestimenti in corso. Solo dalle 16 alle 19 per esigenza di sicurezza dei visitatori (per la presenza di alcuni elementi di allestimento come ad es. cavi per l’illuminazione) si è limitato l’accesso.

A che ora è cominciato l’evento e a che ora è finito?

L’artista è arrivata verso le 22:40 e l’evento si è concluso intorno alle 2.

In cosa sono consistite le “performance artistiche” di cui parla la nota che avete diffuso sabato mattina?

In una performance di due danzatori alla casa del Menandro e poi al Teatro, in un coro a Teatro e un pezzo di una cantante lirica, oltre alla performance dei ragazzi di “Sogno di Volare” alla base dell’accordo.

Quanti addetti (dipendenti/collaboratori/consulenti esterni) del Parco sono stati coinvolti per garantire la riuscita dell’evento?

Erano dedicati all’evento serale 7 addetti alla vigilanza e tutela del sito e 2 funzionari, un conto terzi oltre al personale in servizio ordinario nel sito e il Direttore che ha guidato la visita.

Qual è stato il guadagno effettivo del Parco tolti i costi sostenuti/al netto delle spese?

La donazione ricevuta, che sarà esclusivamente a sostegno del progetto del Parco “Sogno di Volare”. Come già precisato, non c’è alcun costo per il Parco.

Quanti erano gli ospiti di Madonna?

28 ospiti.

Quali maestranze hanno avuto accesso agli scavi (catering/security/tecnici del suono/corpi di ballo ecc.)?

Quelli citati.

Ci sono stati danni?

Nessun danno per il Parco, come ribadito in più interviste dal Direttore.