La casa d’alta moda Gucci organizzerà il prossimo 16 maggio una sfilata di moda dentro Castel del Monte, in Puglia, uno dei luoghi simbolo della storia e dell’arte italiana. L’iniziativa nasce per presentare la nuova collezione uomo e donna della maison fiorentina, firmata dal direttore creativo Alessandro Michele.
“Prosegue così il dialogo del Direttore Creativo di Gucci con una serie di importanti luoghi storici”, scrive Gucci in una nota, “un dialogo che questa volta vede protagonista un sito di incredibile valore universale riconosciuto e protetto come Patrimonio dell’Unesco dal 1996, gestito dal Ministero della Cultura - Direzione regionale Musei Puglia”. Secondo Gucci, “Castel Del Monte, grazie all’armoniosa combinazione di elementi diversi provenienti dal Nord Europa, dal mondo Islamico e dall’antichità classica, rappresenta perfettamente il crocevia di popoli, culture, civiltà e religioni che è il Mediterraneo”. La sfilata servirà anche per la valorizzazione del sito, conclude Gucci: “Proseguendo l’impegno della Maison per supportare, preservare e promuovere il patrimonio artistico e culturale, Gucci sosterrà il progetto di valorizzazione del sito storico di Castel Del Monte, che ne migliorerà l’esperienza di visita”.
Le istituzioni ovviamente plaudono all’iniziativa. “Castel del Monte sempre più scenario internazionale”, scrive su Facebook la sindaca di Andria, Giovanna Bruno. “Il castello federiciano sarà lo scenario mondiale per l’evento fashion di Mason Gucci”. Entusiasta anche l’assessore all’ambiente di Bari, Pietro Petruzzelli: “Un’occasione importantissima di promozione in tutto il mondo del nostro territorio e delle nostre bellezze. In più Gucci sosterrà il progetto di valorizzazione del sito storico di Castel Del Monte, migliorandone l’esperienza di visita. Questo è decisamente un bellissimo esempio di marketing e promozione territoriale!! Noi lo sappiamo bene di vivere in uno dei posti più belli del mondo, e ormai l’hanno capito in tanti. Non è la prima volta che un’azienda di alta moda sceglie la nostra regione per promuovere la sua attività e che un brand importante come Gucci abbia voluto la Puglia per la sua prossima sfilata non può che renderci orgogliosi e felici. Sarà un’occasione preziosa per far conoscere sempre più nel mondo il nostro patrimonio storico e artistico, le nostre tradizioni, la nostra storia”.
La decisione di organizzare la sfilata da Gucci non è stata però esente da polemiche, sostanzialmente per due ragioni. La prima è che, nella settimana del 16 maggio, la possibilità di visitare Castel del Monte sarà fortemente ridotta. Di norma infatti Castel del Monte è aperto dalle 10 alle 18:45, ma il 14 e il 15 maggio aprirà solo quattro ore, dalle 10 alle 14, il 16 maggio rimarrà chiuso tutto il giorno e il 17 maggio sarà aperto dalle 14 alle 18:45. La seconda ragione è il fatto che non è stata resa nota l’entità del contributo offerto da Gucci.
Contraria alla sfilata è l’associazione Mi Riconosci, che scrive: “Comunicati roboanti, come al solito, quasi che fosse un onore, per un iconico gioiello dell’arte federiciana e patrimonio UNESCO, ospitare un evento di una maison di moda, e non viceversa. E poco male se per ospitarlo per 10 giorni il sito vedrà ridotta la fruizione (con chiusura completa il 16 maggio). Lasciando da parte le opinioni sul ruolo del patrimonio culturale pubblico, c’è un aspetto però su cui vorremmo avere il prima possibile dei chiarimenti dalla Direzione Regionale Musei: quanto ha pagato Gucci per usare il Castello, i suoi spazi, la sua immagine, e per creare disagi all’utenza per dieci giorni - peraltro a metà maggio, creando danni indiretti all’intera filiera turistica - ? Per ora i comunicati stampa non lo dicono, parlando di un generico sostegno a un ’progetto di valorizzazione del sito storico di Castel Del Monte, che ne migliorerà l’esperienza di visita’. Un po’ poco. Sarebbe importante sapere di che cifre si parla, perché, se solo pochi anni fa sono stati rifiutati milioni di euro dalla Grecia per lasciar sfilare Gucci sull’Acropoli di Atene, vorremmo sperare che la cifra pattuita per il gioiello pugliese sia su un ordine di grandezza simile”. Mi Riconosci fa riferimento a una vicenda del 2017, quando il Consiglio Archeologico Centrale della Grecia, per causa di incompatibilità, rifiutò di concedere l’utilizzo dell’Acropoli a Gucci, che avrebbe ricambiato con ben 56 milioni di euro.
La Direzione regionale Musei Puglia, da cui Castel del Monte dipende, parla di “Contaminazione fra passato e presente, arte e moda che trova nella bellezza il linguaggio comune”. È “racchiusa in questo magnetico incastro la scelta da parte di Alessandro Michele di presentare, il prossimo 16 maggio a Castel del Monte, la nuova collezione Gucci, lanciando in tutto il mondo l’immagine del Castello e del paesaggio pugliese”, scrive sulla propria pagina Facebook. “Il dialogo artistico-culturale con Gucci andrà, però, ben oltre l’evento, con l’impegno a finanziare un importante progetto di valorizzazione, pensato per potenziare l’esperienza di visita a Castel del Monte”. La Direzione ha inoltre annunciato che dal 7 al 17 maggio il costo del biglietto verrà eccezionalmente ridotto a soli 2 euro (contro i 7 abituali).
Immagine: Castel del Monte. Foto di Francesco Bini
Gucci farà una sfilata a Castel del Monte |