Un giovanissimo alla guida della cultura europea: è il maltese Glenn Micallef, trentacinque anni, il nuovo Commissario europeo per l’Equità intergenerazionale, la Gioventù, la Cultura e lo Sport. Nato il 30 luglio del 1989, Micallef, nonostante la giovane età, è già un politico di rilievo sia nel suo paese d’origine, Malta, sia in campo internazionale, con una carriera significativa sia a livello nazionale che europeo. La sua nomina, avvenuta nel settembre 2024 nell’ambito della nuova Commissione Europea presieduta da Ursula von der Leyen, riflette l’importanza crescente delle questioni giovanili e culturali per il futuro dell’Unione Europea. Micallef si occupa di temi cruciali come l’equilibrio tra le generazioni, il sostegno alle nuove generazioni, e la promozione della cultura e dello sport in Europa, con particolare attenzione alle sfide che i giovani affrontano in termini di occupazione e inclusione sociale.
La sua biografia evidenzia un forte impegno nelle politiche giovanili e culturali. Micallef, laureatosi in economia all’Università di Malta, ha iniziato la sua carriera nel settore pubblico maltese, lavorando presso il ministero degli esteri del suo paese, raggiungendo la posizione di capo del dipartimento di coordinamento delle politiche europee. Nel novembre del 2020 è diventato capo della segreteria del primo ministro, incarico che ha lasciato nel giugno del 2024, quando è stato annunciato come il candidato di Malta per l’incarico di commissario europeo del suo paese.
Micallef è il più giovane dei commissari europei che affiancheranno la presidente Ursula von der Leyen. Il suo mandato prevede un impegno su vari fronti, tra cui lo sviluppo delle competenze dei giovani e la promozione di un accesso equo alle opportunità culturali e sportive, cercando di costruire ponti tra generazioni e garantire che le politiche europee tengano conto delle esigenze di tutte le fasce d’età. La cultura e lo sport, settori che spesso si intersecano con l’identità europea e il benessere sociale, saranno dunque al centro del la sua azione.
“Quando abbiamo proposto il nome di Glenn Micallef alla Commissione Europea eravamo determinati a dare una voce giovane e forte”, ha commentato il primo ministro maltese Robert Abela. “Sono soddisfatto che alla candidatura maltese sia stato affidato un portafoglio importante per il futuro di tutti i cittadini dell’Unione Europea. Glenn, ti auguro un lavoro fruttuoso”.
Un trentenne alla guida della cultura europea: chi è Glenn Micallef, il nuovo commissario alla cultura |