Questa mattina il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, intervenuto alla Camera per presentare il programma del governo M5S-Pd-LeU nel giorno in cui la Camera voterà la fiducia al governo, ha ribadito la necessità di investire in cultura. Durante il suo discorso (che con un’ora e mezza di durata è stato il più lungo della storia della repubblica), il premier ha ricordato le linee guida già incluse dai partiti nel programma: “occorre promuovere i multiformi percorsi del turismo, anche attraverso il recupero e la valorizzazione del nostro patrimonio naturale, storico, artistico e culturale, con attenzione particolare alle specificità di alcuni territori, come quelli alpini. Obiettivi prioritari dell’azione di governo dovranno essere la conservazione e la valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico e culturale racchiuso nei nostri territori”.
Conte ha poi aggiunto: “dobbiamo investire anche nelle imprese che si fondano sulla creatività e generano cultura, ampliando l’accesso ai consumi culturali. Da questi investimenti l’intera società ne trarrà beneficio, anche in termini di maggiore ricchezza e più ampia occupazione”. E ancora, un ulteriore passaggio: “anche sul terreno culturale dovremo, con ancor più determinazione, promuovere l’Italia nel mondo, anche valorizzando, attraverso gli Istituti di cultura, lo studio e la diffusione della lingua italiana, preparandoci nel modo migliore a celebrare il VII centenario della morte di Dante Alighieri, nel 2021”.
Il premier Conte ribadisce: “conservazione e valorizzazione dei beni culturali saranno obiettivo primario del governo” |