A Rimini, nell’ambito del Museo Internazionale Federico Fellini, nascerà un giardino d’arte e poesia: la giunta comunale ha approvato il progetto che si svilupperà tra piazzetta San Martino e il retro dei palazzi dell’Arengo e Podestà.
Intento del progetto è coordinare i due nuovi interventi culturali della città, ovvero il Museo Internazionale Federico Fellini, che si sviluppa su Castel Sismondo, cinema Fulgor/Palazzo Valloni e la parte esterna tra questi ultimi, e il Museo d’arte moderna e contemporanea che sarà inaugurato il 14 marzo 2020 nei palazzi del Podestà e dell’Arengo.
Nell’ottica del progetto è stato considerato il giardino come spazio esterno del Museo Fellini adatto a ospitare eventi temporanei, quali proiezioni, conferenze, incontri legati al celebre regista, con la possbilità di realizzare allestimenti permanenti e temporanei.
Secondo il progetto, infatti, saranno create stanze naturali, attraverso pareti di piante perenni, per collocare opere d’arte all’esterno. Prevista anche una vasca d’acqua collocata sull’asse centrale e una nuova illuminazione studiata appositamente per dare risalto all’architettura complessiva e alle sculture collocate al suo interno.
Sarà un giardino d’arte e di poesia, poiché saranno introdotte sculture e elementi poetici che omaggeranno Tonino Guerra, grande poeta del Novecento e amico dello stesso Fellini.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale di Rimini è “rendere ancora più evidente e vivibile lo spazio armonico tra cultura, storia, arte, creatività e ambiente di questo straordinario quadrante urbano nel centro storico, che comprende anche il teatro Galli e la piazza sull’acqua al Ponte di Tiberio”.
Nell’immagine, il progetto del giardino del Museo.
Rimini avrà il suo giardino d'arte e poesia con stanze naturali |