George Lucas, regista di “Star Wars”, ha acquistato il dipinto “Shuffleton’s Barbershop” di Norman Rockwell con l’intento di allestirlo nel suo museo, il Lucas Museum of Narrative Art, in fase di costruzione a Los Angeles.
La notizia giunge diverso tempo dopo una disputa legale: il Berkshire Museum di Pittsfield era disposto, seppur a malincuore, a cedere il dipinto del 1959 per sanare le sue finanze, di diverso parere erano gli eredi dell’artista che non volevano un acquirente privato come la casa d’aste Sotheby’s. La Corte ha concesso al museo di privarsi di alcune opere a favore della casa d’aste (si parla di 13 opere valutate tra i 20 e 28 milioni di dollari), ma per il Rockwell, il pezzo più prezioso della collezione, si è preferito destinarlo ad un luogo che salvaguardasse la fruizione pubblica del quadro.
Alla fine “Shuffleton’s Barbershop” è stato acquistato dal Lucas Museum per una cifra compresa tra i 20 e i 30 milioni di dollari e andrà ad aggiungersi ad altre 13 opere e 8 disegni di Rockwell già acquistati dal museo che dovrebbe aprire i battenti entro il 2022.
Don Bacigalupi, appena assunto come direttore del museo, è entusiasta dell’acquisto: “Siamo molto contenti di poter aggiungere quest’opera alla nostra collezione. Sarà un pezzo fondamentale per il nostro museo, siamo onorati di poterlo condividere con il pubblico.”
Nel frattempo, il Berkshire Museum avrebbe totalizzato circa 55 milioni di dollari dalla cessione delle opere in esubero, sanando, così, i suoi problemi economici.
George Lucas acquista un dipinto di Norman Rockwell per il suo museo in costruzione a Los Angeles |