È un Dario Franceschini molto raggiante quello che commenta l’esito della prima domenica gratuita dopo la lunga pausa primaverile ed estiva: l’ex ministro dei beni culturali, Alberto Bonisoli, con uno dei primi provvedimenti del suo mandato, aveva infatti introdotto la sospensione delle domeniche gratuite da aprile a settembre, concentrando però una settimana di gratuità nel mese di marzo. La prima domenica gratis dopo sei mesi di digiuno è stata dunque particolarmente sentita in quasi tutti i musei d’Italia, davanti ai quali si sono formate lunghe code all’ingresso.
Il ministro dei beni culturali Franceschini si dichiara soddisfatto del risultato: “la cultura deve essere per tutti”, ha commentato salutando il successo di pubblico. “Davvero bellissimo vedere le file davanti a tutti i musei da quelli più grandi a quelli più piccoli; vedere le famiglie tornare a scoprire il patrimonio culturale italiano. È la dimostrazione che la cultura deve essere per tutti. Oggi è una bella festa popolare”.
Nella foto: code al Museo Archeologico Nazionale di Luni (La Spezia)
Code ai musei per la domenica gratuita d'ottobre. Franceschini: “bellissimo vedere le file, oggi è una festa popolare” |