La Regione Siciliana acquisirà le lastre fotografiche originali di Giovanni Verga, entrando quindi a far parte del patrimonio documentario pubblico legato alla memoria del grande scrittore, di cui quest’anno si celebra il centenario della sua scomparsa.
Il ricco materiale è stato venduto all’asta a Torino nei giorni scorsi e la Giunta regionale ha deliberato di esercitare il diritto di prelazione autorizzando la spesa di 225mila euro per l’acquisto delle fotografie.
Secondo il presidente della Regione, è un atto dovuto quello di rendere patrimonio pubblico il prezioso materiale fotografico verghiano che è giunto fino a noi. Costituito da 448 documenti fotografici particolarmente interessanti anche dal punto di vista storiografico, il corpus è una significativa testimonianza della sensibilità artistica di Verga. Dichiarata d’interesse artistico e storico dall’assessorato dei Beni culturali nel 2018, la raccolta è stata messa all’asta e acquistata da una fondazione privata. L’acquisizione da parte della Regione consentirà di arricchire il patrimonio legato all’eredità di Verga.
Gli uffici del dipartimento regionale dei Beni culturali attiveranno, entro la data in cui scadrà il diritto di prelazione, tutte le procedure amministrative necessarie per consentire alla raccolta fotografica di rimanere in Sicilia. Attraverso i suoi scritti e i suoi studi, Verga ha lasciato memoria della società del tempo, descrivendola nei suoi romanzi con una corposa rappresentazione visiva di luoghi e persone.
Le fotografie originali di Giovanni Verga saranno acquisite dalla Regione Siciliana per 225mila euro |