È stato forse già fuso il wc d’oro di Maurizio Cattelan (Padova, 1960) che è stato rubato a settembre in Inghilterra: i ladri lo hanno asportato dai bagni di Blenheim Palace, la residenza dell’Oxfordshire dove è in corso fino al 27 ottobre Victory is not an option, un’importante mostra personale dell’artista veneto. Come era tipico dell’opera, si trattava di un wc perfettamente funzionante, che i visitatori potevano utilizzare, previa prenotazione e per un tempo limitato (3 minuti).
Il sospetto che sia stato fuso per recuperare il prezioso materiale (oro a 18 carati) è concreto, ma l’indagine degli inquirenti inglesi comunque continua: la scorsa settimana sono stati tratti in arresto dalla polizia britannica tre persone (un uomo di 35 anni, un uomo di 34 e una donna di 36) sospettati di aver avuto dei ruoli nel furto. Sono stati poi rilasciati ma sono ancora sotto inchiesta. Proseguono nel frattempo le ricerche dell’opera, valutata 6 milioni di dollari: un portavoce della società Fine Art Specie Adjusters Ltd. che opera nel settore del loss adjusting relativo alle opere d’arte (ovvero si occupa della gestione e della liquidazione di sinistri), ha fatto sapere che la compagnia assicurativa di Blenheim Palace offre una ricompensa di 130.000 dollari per chiunque potrà garantire informazioni in grado di portare al salvataggio di America (questo il nome del wc d’oro di Cattelan).
Nella foto, l’opera di Cattelan esposta a Blenheim Palace prima della sua rimozione.
Il wc d'oro di Cattelan rubato in Inghilterra? Forse è già stato fuso |