Si aggiungono nello stesso giorno del riconoscimento dei Portici di Bologna altri siti italiani alla lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco: l’Abbazia di San Miniato, la Chiesa di San Salvatore al Monte, le Rampe, Piazzale Michelangelo, il Giardino delle Rose e quello dell’Iris. Nel corso della 44^ Sessione del World Heritage Commitee dell’Unesco in corso a Fuzhou in Cina, è stata ratificata l’estensione dell’area del centro storico di Firenze, già contemplata. Il centro storico di Firenze è infatti Patrimonio Mondiale Unesco dal 17 dicembre 1982.
“Oggi è una giornata davvero speciale per il patrimonio culturale del nostro paese: dopo l’iscrizione dei Portici di Bologna tra i siti Unesco, arriva la notizia dell’estensione del sito Unesco del centro storico di Firenze. È la dimostrazione di come il lavoro condiviso delle diverse realtà coinvolte possa portare a risultati importanti, capaci di dar merito alla ricchezza dei nostri beni culturali”, così il ministro della Cultura Dario Franceschini ha commentato la ratifica.
“Il complesso di San Miniato, il piazzale Michelangelo, le Rampe del Poggi e tutto il complesso collinare in riva sinistra d’Arno, da oggi, entrano a far parte dell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco”, ha affermato il sindaco di Firenze Dario Nardella. "Una giornata storica per Firenze. Capitale mondiale di bellezza e cultura!".
“Uno straordinario riconoscimento per queste aree della città le cui bellezze saranno da oggi annoverate tra le meraviglie del mondo al pari del centro storico cittadino. In tutto Firenze vanterà oltre 530 ettari di zone di inestimabile valore artistico, storico, ambientale. Orgoglioso della nostra città!” ha concluso l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi.
Firenze: San Miniato, Piazzale Michelangelo e il Giardino delle Rose sono Patrimonio Unesco |