Eccezionale recupero dei Carabinieri: ritrovate 134 opere di Silvano Campeggi rubate nel 2019


Un eccezionale recupero del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale a Firenze: i militari sono infatti riusciti a recuperare 134 opere che erano state rubate nel 2019 dall’abitazione dell’artista fiorentino Silvano Campeggi (Firenze, 1923 - 2018), detto “il Nano”. Le opere sono state restituite questa mattina alla signora Elena Renzoni, vedova dell’artista, alla Biblioteca Magliabechiana delle Gallerie degli Uffizi, da parte del maggiore Lanfranco Disibio, comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Firenze.

Il recupero è stato possibile perché le opere del grande cartellonista erano state inventariate: tra i lavori rubati (144 bozzetti realizzati tra il 1945 e il 1972) erano presenti alcuni notissimi manifesti del cinema internazionale, che in parte erano stati esposti a Pisa, a Palazzo Blu, e a Firenze, a Palazzo Vecchio, nel 2017, nell’ambito di due mostre. Il furto era stato denunciato solo il 21 luglio 2020, e le indagini si sono concluse in appena dieci giorni, grazie alle numerose informazioni che i carabinieri hanno ricevuto dalle persone che avevano curato la catalogazione delle opere e che avevano segnalato che alcuni dei bozzetti sottratti (undici, per la precisione) erano in vendita in un noto sito web. I carabinieri hanno dunque effettuato verifiche sul nickname del venditore, realizzando che altri due soggetti, provenienti dalla provincia di Lucca (e che nel 2019 avevano avuto accesso all’abitazione di Campeggi, per più volte e a vario titolo), avevano messo in vendita i bozzetti. La refurtiva aveva un valore stimato di 500mila euro.

Nano Campeggi, nato a Firenze, aveva frequentato la scuola d’arte e fu allievo di Ottone Rosai e Ardengo Soffici. Trasferitosi a Roma nel Dopoguerra venne attratto dalla cartellonistica cinematografica: così, dal 1945 al 1972, lavorò per le maggiori case cinematografiche americane firmando i manifesti di oltre tremila film, tra i quali Via col vento, Ben Hur, Quo Vadis, Tempi Moderni, Casablanca. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Campeggi, conosciuto come l’artista delle star, realizzò migliaia di ritratti: celebri quelli di Humphrey Bogart, Vivien Leigh, Audrey Hepburn, Liz Taylor, John Wayne, Paul Newman, Anita Heckberg, Sophia Loren, Marlon Brando, Rita Hayworth, Clark Gable e Marilyn Monroe. A partire dagli anni Sessanta, quando l’antica arte dei pittori di cinema entrò in crisi a causa dei rapidi mutamenti tecnologici e culturali intorno alla promozione dei film, Nano abbandonò il manifesto cinematografico, dedicandosi all’illustrazione, alla ritrattistica e soprattutto alla pittura. Tornato a Firenze negli anni Settanta, realizzò per l’Arma dei Carabinieri otto grandi quadri di battaglie del Risorgimento e il ritratto di Salvo d’Acquisto, eroe della Resistenza, che nel 1975 fu utilizzato come francobollo commemorativo dalle Poste Italiane.

Di seguito le immagini di alcuni dei bozzetti recuperati.















Eccezionale recupero dei Carabinieri: ritrovate 134 opere di Silvano Campeggi rubate nel 2019
Eccezionale recupero dei Carabinieri: ritrovate 134 opere di Silvano Campeggi rubate nel 2019


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