Riaperta, al termine di complessi interventi di riqualificazione, potenziamento dell’accessibilità, rinnovo dell’impiantistica, con introduzione dell’aria condizionata, ed efficientamento energetico (grazie al quale si prevede un risparmio del 30 percento circa), la Sala Estense di Ferrara. L’investimento complessivo è stato di 550mila euro, da fondi comunali (per 350mila euro circa) e Pnrr (per 200mila euro).
La Sala Estense era originariamente la cappella di corte, parte integrante del palazzo ducale degli Estensi, attuale palazzo municipale. Venne edificata tra il 1476 e il 1480 dal duca Ercole I d’Este, che la fece costruire per la moglie Eleonora d’Aragona. La Sala si apre sull’antico cortile ducale, ora piazza del Municipio, e riaprendo le sue porte è a disposizione della città.
La riapertura si è tenuta questa mattina alla presenza del sindaco Alan Fabbri e degli assessori Marco Gulinelli e Andrea Maggi e in questa occasione l’ingegnere Paolo Rebecchi, responsabile unico di tutti i procedimenti e componente della squadra che ha lavorato all’opera, ha illustrato gli interventi realizzati. La squadra tecnica che è stata impegnata in questi mesi negli interventi è composta dalla progettista architettonica e direttrice dei lavori, Rossella Bizzi, il progettista degli impianti e direttore operativo Massimo Bottacini, la coordinatrice per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione Barbara Guerzoni.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 19, la sala rimarrà aperta a disposizione della cittadinanza per visite ad ingresso gratuito.
Ferrara, riaperta dopo gli interventi di riqualificazione la Sala Estense, ex cappella di corte |