A Ferrara sorgerà uno spazio espositivo dedicato al celebre regista premio Oscar Michelangelo Antonioni (Ferrara, 1912 – Roma, 2007) a 110 anni dalla nascita. Sarà nel Padiglione di arte contemporanea (PAC) di corso Porta Mare, 5.
Il progetto del nuovo spazio è stato approvato il 7 settembre con determina della dirigente Natascia Frasson. Entro ottobre è prevista la gara per l’affidamento dei lavori, l’aggiudicazione è prevista entro il 31 dicembre, con l’inizio dei lavori in programma a metà gennaio 2023. Si prevede il termine completo dei lavori entro la primavera del 2024. Promotori dell’iniziativa sono, con l’Amministrazione comunale, il presidente della Fondazione Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi, ed Enrica Fico, che fu moglie di Antonioni. Curatore è Dominique Païni, già direttore del Cinémathèque française. Païni ha curato in passato la mostra Antonioni e le arti, che si è tenuta nel 2013 nel Palazzo dei Diamanti e poi esportata a Parigi, Bruxelles e Amsterdam.
Sarà “una autentica ’macchina espositiva’ che nascerà nel segno dell’arte e dell’eredità del nostro celebre regista”, ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli.
Il progetto dello Spazio Antonioni, di prossima presentazione al pubblico, porta la firma di un team composto dallo studio Alvisi-Kirimoto, dalla società Ates e dall’architetto comunale Rossella Bizzi. Il responsabile unico del procedimento sarà l’ingegnere del Comune, Paolo Rebecchi. Al nuovo Spazio Antonioni si accederà dal piano terra del PAC, tramite una sala accoglienza. Da qui il pubblico potrà camminare in percorsi interni visitando tutte le sezioni. Al piano terra è prevista un’area con pareti espositive e teche, che esporranno cimeli, opere, documenti, foto. Al primo piano saranno spazi estremamente flessibili, con pannelli orientabili e variamente posizionabili, in modo da poter definire differenti conformazioni: sale workshop, un grande spazio eventi, una sala per proiezioni, altre aree espositive. Nei due piani tende oscuranti e acustiche separeranno le sale proiezioni.
Inoltre il progetto prevede la riapertura delle due finestre che si affacciano sull’area verde esterna, ponendo in connessione diretta il visitatore con Palazzo Massari e il parco.
Il PAC ha ospitato quest’anno, fino al 10 luglio, la mostra La città del silenzio, un omaggio ad Antonioni di sessantadue artisti di diverse generazioni, attivi a Ferrara e nel suo territorio.
Immagine: Michelangelo Antonioni. Foto dell’Archivio Michelangelo Antonioni
Ferrara, nascerà lo Spazio Antonioni, dedicato al celebre regista premio Oscar |