Niente da fare per Eike Schmidt: l’ex direttore degli Uffizi non sarà sindaco di Firenze. Lo storico dell’arte, candidato del centrodestra, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Lista Civica Eike Schmidt Sindaco al ballottaggio per decidere il nuovo primo cittadino si è fermato al 39,44% delle preferenze, con 53.558 voti totali. La nuova sindaca è Sara Funaro, candidata del centrosinistra, appoggiata da Pd, Alleanza Verdi Sinistra, Azione, +Europa e dalle liste Sara Funaro Sindaca, Centro e Anima Firenze (al ballottaggio è stata sostenuta anche dal Movimento 5 Stelle): vince con il 60,56%, 82.254 voti.
Schmidt fa anche peggio rispetto al primo turno: va meglio in termini percentuali, dal momento che due settimane fa si era fermato al 32,86% delle preferenze raccogliendo 59.465 voti (contro il 43,17% e i 78.126 voti di Funaro), ma rispetto al primo turno ha perso per strada quasi seimila voti, mentre la sua rivale ne ha raccolti oltre quattromila in più. Schmidt dovrà dunque accontentarsi di un posto in consiglio comunale.
“Da oggi”, ha dichiarato Schmidt, “sono il capo dell’opposizione in Consiglio Comunale. Ringrazio di cuore tutti coloro che si sono impegnati con me. Continueremo a lavorare per portare avanti i nostri progetti anche dall’opposizione. Ci impegneremo con determinazione sui problemi della sicurezza e della vera ecologia. Siamo estremamente preoccupati dai piani del PD di eliminare il verde dalla città. Su questi e altri temi saremo forti e incisivi. Non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per costruire la strada che porti al cambiamento”.
Quella di Schmidt è una sconfitta totale: l’unica zona di Firenze in cui si è avvicinato di più a Funaro è il Quartiere 1 (che corrisponde al centro storico del capoluogo toscano), dove ha raccolto il 43,15% dei voti.
Eike Schmidt perde il ballottaggio: l'ex direttore degli Uffizi non sarà sindaco di Firenze |