Eike Schmidt si candida a sindaco di Firenze?

Eike Schmidt, il direttore degli Uffizi, sarà il prossimo sindaco di Firenze? Per adesso non sappiamo neppure se l’ipotesi d’uno Schmidt candidato sindaco per il centrodestra sia solo una boutade di fine estate o se invece sia una strada percorribile, fatto è che il direttore non conferma e non smentisce e comincia già, direbbero i maligni, a parlare da politico, date le ultime dichiarazioni alla stampa: il direttore degli Uffizi ha infatti rilasciato alcuni commenti sulla città in un’intervista al Corriere Fiorentino, senza risparmiare bordate all’attuale sindaco Dario Nardella con il quale, si sa, i rapporti sono tutt’altro che idilliaci.

“In questi otto anni di mia permanenza in città, purtroppo, Firenze è cambiata e in peggio”, ha detto a Mauro Bonciani, Roberto De Ponti e Chiara Dino. “È più sporca e la questione sicurezza si è aggravata. Io negli anni Novanta studiavo all’Archivio di Stato e all’Istituto Germanico e la sera si poteva camminare tranquillamente. Ora sentiamo sempre più spesso di assalti a donne e bambini”. Sui turisti, “ce ne sono molti, certo”, dice Schmidt, “ma tutto dipende da come vengono gestiti, dalla loro distribuzione. Prendiamo gli Uffizi, non direi mai che ci sono troppi turisti, però appunto bisogna saperli gestire. Da noi alla mattina passano due o tre ore prima che si arrivi al massimo delle presenze consentite, e cioè 900. Lo stesso vale per la stagionalità”. Le parole del direttore ovviamente non sono state prese bene a Palazzo Vecchio, tanto che la vicesindaca Alessia Bettini ha avvertito l’esigenza di dichiarare alla stampa: “Il fatto che un funzionario pubblico, direttore di un museo prestigioso come gli Uffizi, si esprima con le parole che abbiamo letto oggi fa tanta tristezza per noi fiorentini, tanto più perché utilizzate in chiave politica”.

A fine 2023 terminerà il mandato di Schmidt come direttore degli Uffizi, e com’è ovvio non si sa ancora se andrà a dirigere un altro museo. O se, come si vocifera in maniera sempre più insistente, si prospetta all’orizzonte un momentaneo spostamento in politica. Naturalmente da Fratelli d’Italia, il partito che viene associato a una possibile candidatura di Schmidt, non giunge alcuna notizia né tanto meno trapelano aperture, anche se la stampa locale riporta di un possibile incontro, nei prossimi giorni, con Giovanni Donzelli, luogotenente di FdI in Toscana.

Di certo c’è solo che a ottobre Schmidt acquisirà la cittadinanza italiana. Dunque, è ancora presto per sapere se Firenze avrà, per la prima volta, un direttore degli Uffizi come primo cittadino.

Eike Schmidt si candida a sindaco di Firenze?