Depositi aperti e visite col direttore: cosa farà Costantino D'Orazio alla Galleria dell'Umbria

Depositi aperti, visite guidate col direttore e un’attenzione speciale riservata ai diversamenti abili. Sono queste le linee d’azione indicate dal nuovo direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, Costantino D’Orazio, che si è insediato ieri presso il museo di Perugia (assumendo anche la guida della Direzione Regionale Musei dell’Umbria: da lui, dunque, dipenderanno tutti i musei statali della regione). Tre, in particolare, le parole chiave proposte dal neodirettore: “Ricerca”, “Accessibilità” e “Coinvolgimento”.

Per quanto riguarda le aperture, si comincerà con l’apertura, già da febbraio, dei depositi della GNU e delle stanze Capitini all’interno della Torre Campanaria di Palazzo dei Priori, sede della Galleria Nazionale, con visite guidate su prenotazione, condotte personalmente da D’Orazio. Il percorso permetterà di aprire luoghi normalmente non accessibili, e sarà anche l’occasione di attraversare gli spazi vissuti dal giovane Aldo Capitini e ancora oggi capaci di far percepire, anche grazie a suggestioni letterarie e biografiche, le tracce delle idee del filosofo della nonviolenza. Già pronto il calendario: le visite si svolgeranno l’11 e il 25 febbraio, il 10 e il 17 marzo, il 14 e il 21 aprile, il 5 e il 19 maggio, sempre con doppio turno (alle 12 e alle 16).

Quanto alle iniziative per l’accessibilità, anche attraverso i fondi del PNRR verranno creati percorsi per ipovedenti e laboratori per persone affette da disturbi dello spettro autistico, e D’Orazio fa anche sapere che si lavorerà all’“abbattimento delle barriere architettoniche” (tema su cui anche la precedente direzione di Marco Pierini si era spesa in maniera importante immaginando un percorso tra le sale accessibile a tutti). Le iniziative saranno condotte in collaborazione con l’Osservatorio regionale per le persone con disabilità.

Spazio poi alle partnership con gli istituti del territorio. D’Orazio ha fatto sapere che verranno aumentate le collaborazioni già attive con le istituzioni del territorio, come la Regione Umbria, il Comune di Perugia e tutti i comuni dell’Umbria, le soprintendenze e gli istituti culturali pubblici e privati, così come con gli operatori culturali presenti nella regione: tra questi, il Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali, il Convento Porziuncola, l’Università degli Studi di Perugia, l’Accademia di Belle Arti di Perugia, le Fondazioni delle Casse di Risparmio umbre, UmbriaJazz e UmbriaLibri, tutti soggetti con cui il direttore ha detto di aver già stabilito i primi contatti. Verranno poi aperti percorsi con altre realtà come la Fondazione Carla Fendi di Spoleto e verrà inaugurata, il 29 gennaio, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, la “Passeggiata di San Costanzo”, percorso che collegherà la Galleria Nazionale dell’Umbria all’Isola San Lorenzo.

“Ringrazio il Ministro Gennaro Sangiuliano e il Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura, Massimo Osanna”, ha dichiarato Costantino D’Orazio, “per la fiducia che mi hanno accordato nel conferirmi questo incarico, che accolgo con entusiasmo e profondo senso di responsabilità. Quella che dirigo è prima di tutto una struttura chiamata a un lavoro costante di ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale che ci è affidato: continueremo nell’approfondimento dei valori che rappresenta, attraverso lo studio, i restauri e le mostre, come quella dedicata al Maestro di San Francesco, che aprirà al pubblico il prossimo 10 marzo, un appuntamento di eccellenza assoluta e di grande interesse per la promozione del territorio umbro”.