Si è spogliata al santuario di Lourdes durante una performance d’arte, ma sarà processata a maggio per atti osceni: questa è la conclusione dell’esibizione che la performer Deborah De Robertis (Lussemburgo, 1984) ha tenuto sabato scorso nella città francese dei pirenei, meta di migliaia di pellegrini cristiani. De Robertis non è nuova a esibizioni simili (l’ultima volta si era “espressa” nell’aprile del 2017 davanti alla Gioconda): per l’esibizione a Lourdes si è spogliata rimanendo completamente nuda, con un velo azzurro che le copriva il capo, le spalle e la schiena. Su YouTube è anche disponibile un video della performance, durante la quale una fedele tenta anche di coprire le nudità dell’artista.
“Condanniamo questo atto di esibizionismo che ha scioccato i fedeli presenti alla grotta in quel momento”, ha scritto il Santuario in una nota ufficiale, sottolineando che si è trattato di “un atto premeditato, legato a un intervento che aveva la pretesa di essere artistico. Biasimiamo una tale mancanza di riguardo nei confronti della coscienza religiosa e della libertà di culto, e chiediamo il rispetto del carattere sacro del nostro luogo di culto in accordo col principio della libertà religiosa”. Per le sue performance, De Robertis era già stata denunciata, ma è sempre stata prosciolta dalle accuse di atti osceni, dal momento che i giudici avevano riconosciuto la natura artistica delle sue esibizioni.
Si denuda al santuario di Lourdes, artista sarà processata a maggio per atti osceni |