Pene severe per le due attiviste che, nell’ottobre del 2022, lanciarono zuppa di pomodoro contro i Girasoli di Vincent van Gogh alla National Gallery di Londra, per poi incollarsi con le mani alla parete sulla quale è appeso il capolavoro del pittore olandese. Le due giovani, 23 e 22 anni, con la loro azione non hanno causato problemi al dipinto, ma hanno provocato danni per 10mila sterline alla cornice, un pezzo di artigianato italiano del Settecento acquistato dal museo nel 1999, e del valore di 28mila sterline. Per questo motivo una delle due attiviste è stata condannata a due anni di carcere, mentre la sua compagna ha ricevuto una pena di 20 mesi: il reato per il quale sono state condannate è quello di danneggiamento.
Nel pronunciare la sentenza di condanna contro le due attiviste, il giudice Christopher Hehir ha affermato, riferendosi al dipinto di Van Gogh, che questo “tesoro culturale” avrebbe potuto essere “gravemente danneggiato o addirittura distrutto”, aggiungendo che la zuppa poteva filtrare attraverso il vetro, ragione per cui ha bollato come “idiota” l’azione delle due attiviste, poiché avrebbe potuto provocare danni irreversibili all’opera. “Non vi importava se il dipinto venisse danneggiato o meno”, ha detto. “Non avevate alcun diritto di fare quello che avete fatto”. Secondo l’avvocato che difende una delle due attiviste, la sua assistita avrebbe “controllato” che il dipinto fosse protetto da vetro prima di lanciare la zuppa. L’attivista che ha ricevuto la pena di due anni non aveva un avvocato (in tribunale si è difesa da sola) ha dichiarato: “Oggi la mia scelta è quella di accettare con un sorriso qualunque sentenza riceverò. Oggi non veniamo condannati soltanto io o i miei coimputati, ma i fondamenti stessi della democrazia”. La giovane aveva già ricevuto tre mesi di carcere per aver partecipato a un’azione che, nel novembre 2023, ha paralizzato il traffico nella zona ovest di Londra, e in passato era stata arrestata per aver spruzzato vernice sui tabelloni delle partenze dell’aeroporto di Heathrow.
In tutta risposta alle condanne, appena un’ora dopo la pronuncia della sentenza, tre altri membri del gruppo di protesta delle due attiviste, Just Stop Oil, sono entrate alla National Gallery dove è in corso una mostra su Van Gogh (Van Gogh: Poets and Lovers) e hanno ripetuto il gesto, lanciando ancora zuppa contro il dipinto. A seguito di quest’azione, tre attivisti sono stati arrestati. I due dipinti presi di mira (due versioni dei Girasoli di Van Gogh) sono stati tolti dalla mostra per analisi, ed è stato rilevato che non hanno subito danni.
Condanne al carcere per le due attiviste che lanciarono zuppa contro Van Gogh |