Il dipinto di Camille Pissarro, Rue Saint-Honoré, dans l’après-midi. Effet de pluie, realizzato nel 1897 è stato protagonista di una lunga e controversa battaglia legale.
Il quadro era stato sequestrato, alla vigilia della seconda guerra mondiale, ai suoi proprietari dai nazisti. Qualche giorno fa, il 17 agosto, una Corte d’appello a Pasadena ha confermato la decisione di un tribunale distrettuale di mantenere il dipinto in questione nella collezione del Thyssen-Bornemisza di Madrid, la sede museale che ora possiede l’opera.
Sul fatto che quest’ultima sia stata sequestrata non ci sono dubbi: i nazisti la presero a una donna ebrea, Lilly Cassirer, nel 1939 come scambio per ottenere per la sua famiglia il passaggio sicuro fuori dalla Germania. Nel 1950 circa, credendo che il dipinto non si potesse più recuperare, la famiglia accettò dal tribunale delle forze alleate un compenso economico. All’insaputa della famiglia, il quadro fu probabilmente acquistato nel 1976 presso la Hahn Gallery di New York dal noto collezionista Hans-Heinrich Thyssen-Bornemisza e successivamente la sua collezione venne trasferita in un museo statale della Spagna.
Nel 2000 accade tuttavia che il nipote di Lilly vide quel dipinto nel museo e si rivolse alla corte federale statunitense per riaverlo. Ne seguirono casi giudiziari che, dopo la morte del nipote, coinvolsero altri eredi della famiglia.
Nel 2019 la cosa andò avanti, perché questi affermarono che gli esperti della sede museale avevano completamente sbagliato a esaminare il dipinto per stabilire la vera provenienza, ma un giudice bloccò queste accuse, sottolineando che gli studi del museo non costituivano "cecità intenzionale".
Ora la vicenda si è ora conclusa, poiché la Corte d’appello ha dichiarato che "il Thyssen-Bornemisza è il proprietario del dipinto. Il quadro rimarrà visibile al pubblico presso la sede museale, come lo è dal 1992".
Gli eredi della famiglia non hanno commentato la decisione.
Immagine: Camille Pissarro, Rue Saint-Honoré, dans l’après-midi. Effet de pluie (1897; olio su tela, 81 x 65 cm; Madrid, Thyssen-Bornemisza)
Si è conclusa la battaglia legale tra il Thyssen-Bornemisza e una famiglia ebrea per un noto dipinto di Pissarro |