Bohemian Rhapsody, Cina ed Egitto censurano le scene sull'omosessualità di Freddie Mercury nel film premio Oscar


Dopo l'Egitto, anche la Cina censura le sceme di 'Bohemian Rhapsody' che parlano dell'omosessualità di Freddie Mercury.

Dopo l’Egitto, che già a febbraio aveva censurato alcune scene del film Bohemian Rhapsody, trionfatore ai premi Oscar (dove ha ottenuto quattro statuette, tra cui quella di miglior attore protagonista, andata a Rami Malek) e ai Golden Globe (nei quali si è aggiudicato il titolo di miglior film drammatico e quello di miglior attore), anche la Cina fa cadere la scure del censore sulle scene in cui l’omosessualità di Freddie Mercury emerge in maniera esplicita. Il film, che narra le vicende dei Queen dalla nascita del gruppo fino al Live Aid del 1985, esce nei cinema cinesi, dove è arrivato venerdì scorso, con almeno due minuti decurtati, un taglio comunque sufficiente per creare un vuoto nella trama del film, che rischia di renderlo incomprensibile. Rimossa anche parte della scena in cui lo storico frontman del gruppo rock inglese scopre di essere positivo al virus Hiv.

C’è da specificare che l’omosessualità non è legalmente perseguita in Cina, ma comunque rimane radicata una viva situazione di discriminazione che porta poi a esiti come la censura del film premio Oscar: ufficialmente, la censura si abbatte contro le scene in cui si assiste a comportamenti sessuali ritenuti “anomali” da parte delle autorità cinesi. Peggiore è la situazione in Egitto, dove l’omosessualità, seppur non costituisca reato di per sé, può essere ricondotta ai comportamenti contrari alla morale islamica che sono puniti penalmente. Nei confronti del film, l’Egitto vive dunque una situazione contraddittoria, dal momento che il paese ha celebrato l’attore protagonista Rami Malek (che interpreta il ruolo di Freddie Mercury), statunitense ma di orgini egiziane (è figlio di emigrati, e una parte della sua famiglia ancora risiede nel paese africano), ma ciò non ha impedito che le scene sull’omosessualità del cantante venissero tagliate.

Bohemian Rhapsody, Cina ed Egitto censurano le scene sull'omosessualità di Freddie Mercury nel film premio Oscar
Bohemian Rhapsody, Cina ed Egitto censurano le scene sull'omosessualità di Freddie Mercury nel film premio Oscar


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