Nell’ambito del progetto espositivo Quotidiana che il Museo di Roma a Palazzo Braschi dedica all’arte contemporanea italiana, prende il via nelle sale del museo, grazie alla collaborazione della Quadriennale di Roma e di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali (che promuovono il programma Quotidiana), la personale della giovane Chiara Enzo (Venezia, 1989), in programma dal 23 febbraio al 17 marzo 2024 nell’ambito della sezione Portfolio di Quotidiana.
L’esposizione propone una raccolta di dipinti di dimensioni contenute, che fungono da frammenti di un dialogo intimo e potenzialmente infinito. Attraverso queste opere, i corpi che Enzo dipinge si svelano in una nudità senza filtri, priva di ogni artificio, rivelando una sensualità cruda e disarmante. Chiara Enzo si pone l’arduo obiettivo di esplorare la dimensione inspiegabile della materia, sia essa inanimata o animata. Il risultato è una sorta di sinfonia visiva, dove apparizioni silenziose si ergono come testimoni di una realtà mutevole e frammentaria, invitando lo spettatore a contemplare il mistero della vita stessa.
Nata nel 1989 a Venezia, dove attualmente vive e lavora, Chiara Enz, dopo aver completato il corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2018, sotto la guida di Carlo Di Raco, ha arricchito il suo bagaglio artistico con un’esperienza di studio presso la De Montfort University a Leicester, nel Regno Unito, grazie a una borsa di studio Erasmus+ nel 2013. Il suo talento è stato riconosciuto con diversi premi e riconoscimenti, tra cui laCollettiva Giovani Artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia nel 2017 e il Premio Lydia! all’Arte Contemporanea Emergente a Milano nel 2018. Nel 2021 è stata selezionata per il Premio Ducato a Piacenza e nel 2022 è stata selezionata per partecipare alla 59^ edizione della Biennale Arte di Venezia.
L’approccio pittorico di Chiara Enzo si distingue per la sua capacità di offrire uno sguardo intimo e delicato sulla realtà circostante. Attraverso i suoi dipinti, l’artista riesce a mettere in luce la vulnerabilità dei corpi e degli oggetti di uso quotidiano, trasformando la pelle in un confine sottile e affascinante tra l’individuo e il mondo esterno, dove si cela il segreto della vita stessa.
Il programma Quotidiana ha preso il via nel settembre 2022, trasformando le due sale al piano terra del Museo di Roma in un palcoscenico per l’arte contemporanea italiana. Ideato e prodotto dalla Quadriennale, il programma offre al pubblico una serie di mostre che esplorano le tendenze più significative del panorama artistico nazionale. Nel foyer che collega le due sale, è allestito uno spazio dedicato alla lettura, dove i visitatori possono consultare i testi critici curati dai curatori delle esposizioni.
Il programma si articola in due cicli espositivi distinti: in Paesaggio, curatori italiani e stranieri propongono mostre bi-mensili, arricchite da un testo critico che ne svela i significati più profondi; in Portfolio, invece, viene dedicato uno spazio mensile a un giovane talento under 35, presentando il suo lavoro attraverso un portfolio curato da Gaia Bobò, curatrice della Quadriennale.
La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19.