Dopo le dimissioni di Francesco Spano, durato in carica appena nove giorni, il ministro della cultura Alessandro Giuli ha nominato il nuovo capo di gabinetto del Ministero della Cultura: è l’abruzzese Valentina Gemignani, dirigente del Tesoro, che fino alla nomina era una dei cinque vice capo di gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Classe 1972, di Chieti, si è laureata in giurisprudenza nel 1994 all’Università di Teramo e sempre presso lo stesso ateneo ha ottenuto una laurea in scienze dell’amministrazione nel 2006, mentre nel 2019 ha conseguito un master in Management delle Amministrazioni Pubbliche presso SDA Bocconi. Nel 1997 ottiene l’abilitazione per esercitare la professione di avvocato presso la Corte d’Appello dell’Aquila. È sposata con l’ex deputato Basilio Catanoso (nato Francesco Catanoso Genoese), siciliano, classe 1963, alla Camera per quattro legislazioni, prima con Alleanza Nazionale, poi col Popolo delle Libertà, infine con Forza Italia (poi passato, dopo la fine della legislatura, a Fratelli d’Italia).
Ha cominciato a lavorare nel 1996, come segretario comunale in provincia di Pavia, incarico ricoperto fino al 2004. Tra il 2001 al 2004 è stata anche dirigente presso il Comune di Chignolo Po (Pavia). Nel 2005 si trasferisce al Ministero degli Esteri dove lavora alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo e l’Ufficio Legislativo. Rimane al Ministero degli Esteri fino al 2008, dopodiché, dal 2008 al 2014, ricopre l’incarico di dirigente area Risorse Umane e, ad interim, dell’area Amministrazione, Finanza e Controllo di Laziodisu, l’ente per il diritto agli studi universitari del Lazio. Nel 2015 il trasferimento al MEF dove fino al 2021 è stata direttrice generale del gabinetto del ministero prima di diventare direttrice generale della direzione dei Servizi del Tesoro del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi oltre che vice capo di gabinetto, incarichi che ha ricoperto fino a oggi. Quello al MiC è quindi il suo primo incarico in ambito culturale.