Il Castello di Montsoreau è uno dei più belli tra i Castelli della Loira, il sistema di 300 manieri, fortezze e residenze dislocati lungo la Valle della Loira e dichiarato dal 2000 Patrimonio Mondiale dell’Umanità: quello di Montsoreau, costruito a partire dal 1450, è uno dei più famosi anche perché protagonista dei libri di Alexandre Dumas (La dama di Monsoreau), di Gustave Flaubert (Par les champs et par les grèves), di François Rabelais (Gargantua e Pantagruel), oltre che di numerose opere d’arte di grandi maestri (famoso un acquerello di William Turner conservato all’Ashmolean Museum). Oggi è invece sede di un museo d’arte contemporanea che, in attesa di aprire nuovamente le sale ai suoi visitatori, dall’11 maggio offre una novità a tutti i visitatori.
Il Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Montsoreau ha infatti inventato Muséodrive, un originalissimo sistema di vendita adattato alle regole imposte da quello che i francesi chiamano déconfinement, ovvero l’uscita dalla fase più restrittiva delle misure di contenimento della pandemia di Covid-19 da coronavirus. Si tratta di un servizio di... mostre da asporto: davanti alla biglietteria del museo è allestito un vero servizio di vendita da asporto che consente l’acquisto di un kit espositivo da installare a casa.
Il kit della mostra Home from Home, rassegna d’arte contemporanea immaginata dal collettivo di artisti concettuali Art & Language e realizzata tutta con opere della collezione permanente del Castello di Montsoreau – Museo di arte contemporanea, contiene sette opere d’arte da assemblare secondo le istruzioni fornite. Chiunque, con un paio di forbici e un tubo di colla, può allestire la mostra a casa propria, trasformando la propria casa o il proprio appartamento in un museo, e i suoi abitanti in organizzatori.
Il Muséodrive permette ai visitatori, al prezzo di un biglietto d’ingresso al museo (10,50 €), di ritirare un kit espositivo all’ingresso dell’edificio, il tutto senza scendere dal proprio veicolo: il meccanismo infatti è quello del servizio da asporto in macchina. “Questo contesto di deconfinamento”, dichiara Marie-Caroline Chaudruc, vicepresidente dell’istituzione, “crea una domanda, è nostro dovere rispondere ad essa. Non si tratta affatto di un’offerta scontata, questo kit espositivo permette al pubblico di essere coinvolto in questioni che di solito sono riservate ai professionisti”.
Chi volesse avere maggiori informazioni, può visitare il sito del Castello di Montsoreau. Per chi non può recarsi fisicamente in Francia, infatti, la mostra da asporto è scaricabile anche online!
Una parte delle istruzioni d’uso di Muséodrive |
Il kit viene consegnato all’ingresso del museo |
Il Castello di Montsoreau |