Intervendo su Radio Crc Targato Italia, il sindaco di Ercolano e vicepresidente Anci Ciro Buonajuto ha parlato della situazione della sua città, dichiarando che "la situazione è delicata come in tutta la regione", poiché il numero dei contagi è alto, anche se la maggior parte delle persone contagiate sono asintomatiche.
"Continuo a pensare che la soluzione migliore non sia chiudere piazze e strade“ ha aggiunto, ”chiudiamo le attività commerciali se abbiamo ristori per quelle famiglie. Serve il senso di responsabilità e va rafforzato il sistema sanitario che non riesce a gestire la quantità di contagi“. E prosegue: ”De Magistris si sente col cerino in mano? Abbia il coraggio di chiudere il lungomare. Sono d’accordo con le misure che possono essere efficaci. Limitare l’accesso dei minori in una piazza per finire sui giornali mi sembra limitato. I giovani devono uscire in sicurezza, servono più controlli e dal Governo arrivino più forze dell’ordine nelle città.
Parlando del tema cultura, Buonajuto ha affermato: "È assurdo che si pensi a chiudere una piazza, non è possibile che un museo sia assimilato a una discoteca. Non ho mai visto assembramenti in un parco archeologico o davanti un quadro di Van Gogh. Ho dato un segnale da Ercolano con il primo consiglio comunale che si è celebrato all’interno di un museo".
Il primo consiglio comunale di Ercolano si è svolto infatti negli spazi del Museo Archeologico Virtuale, "perché mai come in questo momento vogliamo ribadire con forza e determinazione che la cultura deve essere il motore della crescita e dello sviluppo del nostro territorio" ha concluso.
Ph.Credit Ciro Buonajuto
Buonajuto (sindaco Ercolano): “non è possibile che un museo sia assimilato a una discoteca” |